29 Dicembre 2018
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Gli eventi di sabato 29 dicembre in provincia di Alessandria
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Ultimo weekend dell’anno con protagonisti ancora i presepi, gli eventi natalizi ma anche delle vecchie conoscenze. È il caso del Mercatino dell’antiquariato di Acqui Terme. In corso Bagni potrete ritrovare oggetti vecchi o usati dalle 9 di mattina alle 19 e contemporaneamente fare un po’ di moto dopo le abbuffate delle feste. Tra l’altro sempre ad Acqui, alle 17, potrete anche divertirvi con la musica dei Morbelli Drumpapaya in piazza della Bollente.
Durante le feste spesso le mostre sono protagoniste e questo sabato 29 dicembre, a Casale Monferrato, alle 16,30, il Museo Civico di Casale Monferrato propone una visita guidata alla mostra “Carlo Vidua, una vita in viaggio. Dal Monferrato all’Estremo Oriente (1785-1830)”, a cura del personale del Museo. L’ingresso costa 5 euro più 2.50 euro per la visita.
In tema di mostre se non l’avete ancora vista vi suggeriamo l’esposizione di Paolo Spalla, artista valenzano che ha segnato un’epoca. L’esposizione “Natura, forma e materia” al Centro Comunale di Cultura di Valenza, è a ingresso libero ed è un bel viaggio tra gioielli e sculture.
Se volete sgranchirvi le gambe l’occasione ve la dà il Mephisto in viale Brigata Ravenna ad Alessandria. Questa sera infatti potrete ascoltare Pino Scotto, musicista nato negli anni ’70, quando incise il primo 45 giri con i Pulsar. Scotto è stato anche frontman della heavyband più famosa del rock italiano, i Vanadium. L’ingresso è riservato ai soci (quota associativa 10 euro), mentre il biglietto costa 12 euro.
Se volete una serata più tranquilla potete andare al cinema e scegliere qualcosa di insolito. Per questo vi suggeriamo il Cinema teatro Macallè di Castelceriolo dove, alle 16.30, 18.30 e 21, potrete assistere alla proiezione della Donna elettrica. Una pellicola che racconta la lotta di una donna contro un’industria locale che sta compromettendo la vita degli abitanti. L’arrivo di un bimbo orfano però metterà in discussione tutte le sue battaglie. Il film ha ottenuto 1 candidatura agli European Awards.
Tra i suggerimenti di questo sabato 29 dicembre un consiglio riguarda l’imponente presepe degli orionini a Tortona. Non molti sanno che nel più importante santuario della loro congregazione, a Tortona, ne costruirono uno negli anni 1950/60, sistemandolo nella cripta. Visitatissimo per tutto l’anno, aveva una superficie di circa 50 metri quadri. Purtroppo l’esondazione del torrente Ossona del 1977 inondò la cripta distruggendo totalmente quel presepio. Venne ricostruito pochissimi anni dopo nel seminterrato del reparto pellegrini del Centro Mater Dei che sorge accanto al Santuario. Fu ricostruito in modo adeguato quando fu annunciato che Don Orione sarebbe stato proclamato Santo a Roma il 16 maggio 2004. Si sperava di porre mano al progetto del presepio in Tortona in tempo utile per inaugurarlo in occasione della proclamazione, ma alcune difficoltà subentrate nel frattempo, hanno fatto spostare di un anno l’inizio dei lavori. Finalmente nel settembre 2003 tutti si misero all’opera. Sono stati utilizzati oltre quattrocento quintali di materiale come gesso, cemento, legno, stoffa, cavi elettrici, ecc., tutto rigorosamente ignifugo, e sono occorse più di seimilacinquecento ore lavorative. Potete vederlo tutti i giorni, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Info al Centro Mater Dei: 0131.8183.
Sono però moltissimi i presepi sparsi in tutto il Piemonte e per questo vi invitiamo anche a dare uno sguardo fuori dal territorio con i Presepi del Monferrato nell’astigiano.
E visto che parliamo di astigiano perché non approfittate del “Rondò del Monferrato” a bordo di un un inedito treno storico?