19 Gennaio 2019
06:26
Domenica a teatro in famiglia ad Asti con “Io e niente”
ASTI – Continua al Teatro Alfieri di Asti “Domeniche a Teatro”, la rassegna di teatro diventata un immancabile appuntamento per le famiglie astigiane che propone un ricco cartellone per l’anno 2019.
Domeniche a Teatro è organizzata dal Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte.
E’ realizzata grazie al sostegno del Comune di Asti, della Regione Piemonte, della Compagnia di San Paolo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e alla collaborazione del Teatro degli Acerbi.
Domenica 20 gennaio alle ore 16 lo spettacolo “Io e niente” della compagnia Teatro Gioco Vita, tratto dall’omonimo libro “Moi et Rien” di Kitty Crowther.
E’ la storia di Lilà, e del suo amico immaginario, Niente.
“Qui non c’è niente. Anzi, ci sono io. Niente e io. Niente si chiama Niente. Vive con me, intorno a me.”
Così incomincia la storia di Lilà, una bambina che dopo aver perso la mamma e con il papà affranto dal lutto, si crea un amico immaginario; Niente.
Assieme a Niente Lilà passa le sue giornate a fare niente.
Ma Niente, al contrario di lei, è sempre di buonumore e risponde alla sua profonda indolenza con delicata e costruttiva positività. Al “non c’è niente da fare” di Lilà, Niente risponde che “dal niente si può fare tutto”.
Ed è proprio grazie a questo importante insegnamento che Lilà si convince, dopo una lunga resistenza, ad uscire dal suo isolamento e a piantare i semi di papavero blu dell’Himalaya che la mamma aveva conservato nel grande ripostiglio.
Quelli di cui, dice la leggenda, un pettazzurro aveva tenuto i semi nel becco durante un lungo periodo di gelo, per paura che quel fiore sparisse per sempre e che poi aveva piantato nel giardino di una principessa…
La decisione di piantare i semi e di coltivare gli stupendi fiori blu preferiti dalla madre fino a ricreare il meraviglioso giardino di casa, consente a Lilà di attirare l’attenzione del padre e riguadagnare il suo amore.
In scena Valeria Barreca e Tiziano Ferrari. Adattamento, regia e scene sono di Fabrizio Montecchi.
E’ una storia di grande intensità e commozione che, con un linguaggio pieno di saggezza e poesia, ci dice che la debolezza e la fragilità possono essere trasformate in forza e che anche dalla mancanza, può nascere qualcosa di prezioso.
Anche in questo spettacolo Teatro Gioco Vita, nota compagnia teatrale italiana e nota a livello internazionale, rimane fedele al suo linguaggio teatrale.
La fusione di ombre e attori crea un amalgama scenico in grado di accompagnare i bambini, con delicatezza e partecipazione, alla scoperta della giovane protagonista.
I biglietti sono a euro € 5,50, con ingresso omaggio per i bambini al di sotto dei tre anni.
Riduzione euro 3,00 riservata ai tesserati a pagamento della Biblioteca Astense G.Faletti.
I biglietti saranno disponibili nel giorno stesso dello spettacolo a partire dalle ore 15 presso la biglietteria del Teatro Alfieri. Info: 0141.399057 – 0141.399040
Prossimo spettacolo della rassegna domenica 3 febbraio con “I musicanti di Brema” del Teatro Perdavvero.
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