Lu Monferrato diventa una Repubblica Indipendente con musica e buon cibo

Questa sera, e domani, Lu Monferrato diventa una ‘Repubblica indipendente‘. Il Parco Comunale ospiterà un evento musicale che fonderà, musica, territorio e cibo. Il parco diverrà lo scenario suggestivo capace di catturare il palato con prodotti tipici come agnolotti, o panini dagli ingredienti succulenti, per arrivare agli arrosticini o alla pizza. Il tutto innaffiato da buon vino e birra artigianale. 

Il cibo però deve anche essere smaltito e allora questo venerdì il programma sarà ricco. Eccolo:

Camera dei Deputati (Main Stage)
■ Silicon Dust (Napoli) L’acronimo EDM sta per electronic dance music e i Silicon Dust la maneggiano con una certa consapevolezza, tanto da vincere il premio al Festival internazionale della musica elettronica di Venezia. Il trio, proveniente da Napoli, vi catapulterà in un altro mondo senza neanche accorgervene. Sarà uno spettacolo extrasensoriale, cibernetico e mozzafiato. Per un attimo, sarà il pianeta Lu.

■ THE INSPECTOR (Alessandria) Gli Inspector giocano in casa perché sono di Alessandria, Ma di limiti e confini ne hanno pochi. Anzi, nessuno. “Demonoio” è il loro ultimo album che si sfoga nell’animo più hardcore, con ripartenze furiose e, in quello crossover, con la capacità di prendere altro e farlo proprio. Perché sono abili in questo: mettere assieme dall’elettronica allo stoner, senza sembrare un collage forzato. Tutto rimane perfettamente fuso in una sola band. Dopo il live, gli unici a pezzi, sarete voi.

■ Go!Zilla (Firenze) L’invasione dei Go!Zilla è già cominciata da due anni: tutta l’Italia, mezza Europa (compreso il Primavera Sound Festival 2013) e addirittura il Messico. Garage-rock, psichedelia e una rabbia punk di sottofondo, sono i capisaldi del trio fiorentino. Il loro “Grabbing a Crocodile”, l’album d’esordio uscito per Black Candy records e distribuito da Rough Trade Records, si è fatto apprezzare soprattutto per la personalità con cui trasmette tutto questo: semplicemente rock’n’roll. Aspettiamo che si arrampichino sulla collinetta. State attenti!

■ Passover (Novi Ligure, Alessandria) I Passover sono un trio di Novi Ligure (AL): ruvido quanto basta, potente e con una forte propensione per stoner e grunge. Dopo alcuni EP e un album, “Convundidi”, – uscito per Elevator Records e distribuito da Jestrai – li aspettiamo tra qualche mese con un nuovo lavoro, pronti per infiammare la collinetta.

■ Sula Ventrebianco Un songwriting fluente, un pugno alla stomaco e un muro poderoso di stoner, alternative rock e grunge. I Sula Ventrebianco, da Napoli, non usano mezzi termini: o vi accarezzano, o vi picchiano. L’ultimo album, ‘Via la faccia’, è uscito per Ikebana Records ma per il prossimo inverno ce ne è già un altro in cantiere. Sulla collinetta riverseranno tutta la loro rabbia primordiale. Preparatevi.

■ ELK (Vigevano, Pavia) Gli ELK compiono un viaggio sognante in dieci tracce (da Victoria a Hokkaido) nel loro primo album, intitolato semplicemente World. Nato dalle ceneri deiGioaccardo, il quintetto originario di Vigevano, esplora ambientazioni pop-rock, ricamandoci abilmente strutture non tradizionali. Vi faranno prendere il volo, ovunque vi troviate.

■ Lo Straniero (Acqui Terme, Alessandria) Lo Straniero è un quartetto di Acqui Terme – con al suo interno due membri deiTomakin – che abbraccia trame cupe della dark-wave, il cantautorato italiano degli anni ’80 e un pop elettronico oscuro. Tutto dosato e avvolgente, a tratti siderale, a tratti isterico. A settembre – molto probabilmente – potrete già sentire qualche loro brano. Nessuno è straniero alla Repubblica Indipendente di Lu. Nemmeno loro.autoprodotti che scorrono giù in gola come il vostro cocktail preferito.