Autore Redazione
mercoledì
17 Settembre 2014
03:01
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Eventi

La nonna del Papa era di Cabella Ligure. Venerdì una serata dedicata agli emigranti alessandrini

La nonna del Papa era di Cabella Ligure. Venerdì una serata dedicata agli emigranti alessandrini

Un Papa di origine “borberine”. E’ notizia di quest’estate, infatti, il ritrovamento negli archivi della Diocesi di Tortona e del Comune di Cabella Ligure dell’atto di nascita e del certificato di battesimo di Maria Gogna, nonna materna di Francesco, nata il 3 giugno 1887 a Teo, una piccola frazione di Cabella Ligure e poi emigrata in giovane età in Argentina. Se ne parlerà venerdì, sempre a Cabella Ligure, alle 21. La sala Polifunzionale del Comune, infatti, ospiterà una serata omaggio a Papa Bergoglio, organizzata dall’amministrazione e dall’Associazione Culturale Musa, in ricordo dei tanti emigranti costretti a lasciare la provincia per cercare fortuna altrove. Nella prima parte ci sarà un dibattito dove lo storico dell’emigrazione Giancarlo Libert, il collega Giuseppe De Carlini e la funzionaria dell’anagrafe di Cabella Mariangela Bava, racconteranno i vari passaggi e le accurate ricerche che hanno portato alla scoperta delle origini alessandrine del Pontefice. A rendere ancora più complicato il procedimento, ad esempio, un refuso nell’atto di battesimo della nonna di Bergoglio, registrata come “Gugna” e non “Gogna”. Seguirà la lezione-spettacolo “Io parto per la Merica”, un’alternanza di testimonianze, musiche e filmati. Alla voce e al piffero Stefano Valla, mentre Daniele Scurati sarà l’altra voce e la fisarmonica. Li affiancheranno, per la parte narrativa Roberto Botta, Lidia Negro e Antonio Santopietro. 

“La notizia delle origini di Cabella Ligure del Papa è stata accolta con sorpresa e gioia da tutti noi” ha detto il sindaco di Cabella Roberta Daglio “la nostra speranza è che Papa Francesco voglia venire a vedere il paese natale della nonna, magari durante la sua prossima visita in Piemonte. Vorremmo intanto fargli arrivare l’atto di nascita della nonna e abbiamo già preso contatti col vescovo di Tortona.” 

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