Undicimila visitatori a Casale per Monfleurs

Quasi undicimila visitatori hanno approfittato del fine settimana dedicato al florovivaismo a Casale Monferrato. Monfleur ha infatti ospitato decine di esperti del settore che hanno messo in vendita piante di ogni tipo. In più diversi gli eventi a corollario della manifestazione, tra mostre e visite culturali in città. I dati raccolti attraverso i questionari hanno permesso di appurare che molti visitatori sono giunti dalla Lombardia e in particolare dalle province di Pavia e Milano, diverse le presenze da Asti e Torino, Genova e Savona oltre che da quelle di Parma e Ferrara.

Grande soddisfazione da parte degli organizzatori di Monferrato Eventi che hanno visto l’appuntamento crescere sia nei contenuti che nel riscontro di pubblico dalla passata edizione.
Tra gli espositori molti vivaisti, locali e non, il mercatino biologico a km 0 “Farmer Market”, così come i banchi di antiquari a tema floreale e gli spazi dedicati alle attrezzature per il giardinaggio.
Tutti gli intervenuti, compresa una delegazione da Pistoia si sono detti felici delle vendite effettuate nel corso dell’intenso fine settimana. Per tutta la durata di “Casale Monfleurs” si sono inoltre succeduti diversi convegni a tema nel Salone Tartara, che ospitava per l’occasione due interessanti mostre: “L’apparente flora marina” e “La cartolina in Fiore”.
Ha richiamato invece l’attenzione – in particolare dei più piccoli – il Monfleurs Tour di domenica mattina con quasi venti cavalieri che hanno usato la manifestazione come base di partenza per una passeggiata tra i boschi sulle rive del Po.
Buoni riscontri anche dall’area dedicata al “Mondo di Mon.D.O.” nella quale i soci pubblici e privati del Consorzio hanno potuto promuovere le proprie realtà ed eccellenze.

“Casale Monfleurs arricchisce di contenuti la kermesse di Riso & Rose in Monferrato, le conferisce una continuità durante l’anno offrendo anche un anticipo di visibilità all’edizione dell’anno successivo” il soddisfatto commento della direttrice Marialuisa Torre.

Durante la manifestazione ha avuto inoltre grande successo l’apertura – sabato e domenica pomeriggio – della Chiesa di Santa Caterina realizzata nell’ambito del progetto “Il Mistero di Anne D’Alençon- scopriamo i luoghi della Marchesa del Monferrato” a cura dell’Associazione Santa Caterina Onlus con la collaborazione di Mon.D.O. e del Comune di Casale Monferrato.

Il clou si è raggiunto proprio domenica pomeriggio con la visita guidata – condotta da Manuela Meni dello Studio La Ricerca e da Gianni Calvi presidente di Orizzonte Casale – che ha fatto registrare oltre un centinaio di interessati visitatori. “Sono soddisfatta della riuscita dell’iniziativa – il commento della presidente Marina Buzzi Pogliano – spero possa essere di buono auspicio per il progetto di ricerca delle spoglie di Anna d’Alençon, che sarà presentato a breve sul portale www.innamoratidellacultura.it. Invito diventare così attivi protagonisti della ricerca e dei lavori di restauro della chiesa”.