L’Ambra ha “Brama” di teatro

Riparte sabato (25 ottobre) la rassegna Ambra BramadiTeatro, erede dell’esperienza ormai decennale de “I Martedì dell’Ambra” e affidata alla direzione artistica di Paolo Scepi, con la collaborazione del DLF di Alessandria e della scuola di recitazione “I Pochi” di Francesco Parise.

Nove gli appuntamenti, tutti con compagnie professionistiche e nomi come Massimo Poggio, Emanuele Arrigazzi e Beppe Casales. Chiude la stagione il saggio di fine corso, il 7 giugno, della scuola di teatro “i Pochi “, realtà radicata sul territorio che, ci dice il direttore artistico di Ambra BramadiTeatro, “è giusto abbia una visibilità all’interno della rassegna, poiché rappresenta un ricambio generazionale”. “Abbiamo scelto spettacoli possibilmente un po’ fuori dal nostro territorio per far conoscere altre realtà” , spiega Paolo Scepi . Il criterio è stato quello di scegliere produzioni “di qualità che potessero affrontare anche tematiche sociali, come il problema della disoccupazione e della rivolta di Rosarno con lo spettacolo di Beppe Casales”. Accanto a queste tematiche anche 2 spettacoli musicali, fortemente voluti al fine di offrire una proposta spettacolare a tutto tondo.

Il primo di questi, T42 (teafortwo) Electric Quartet, apre la stagione sabato 25 ottobre. Si tratta di un quartetto elettrico composto da Umberto Ferrarazzo, Gege Picollo, Andrea Dallavalle e Francesco “Trincia” Olivieri. Il loro repertorio spazia dal rock al blues e si caratterizza per le interessanti tenzoni tra le due chitarre acustiche che si inseguono, trasmettendo divertimento tangibile dai musicisti al pubblico. Sempre in tema musicale, sabato 20 dicembre, il concerto Gospel del gruppo vocale ” THE JOY SINGERS CHOIR”, che interpreta brani classici e contemporanei di spiccato contenuto ritmico e con arrangiamenti originali. Due gli spettacoli sullo sfondo del primo conflitto mondiale (in occasione del centenario) : “Marta e Olmo”, l’8 novembre, per la regia di Giordano V. Amato e Eliana Cantone e, sabato 17 gennaio, “Addio alle armi”, tratto dal romanzo di Heminguay e presentato da TrentoSpettacoli. La pièce è nata come work in progress ed è evoluta da letture a spettacolo. Ispirato ad un altro monumento della letteratura, il 6 dicembre, “Accadrà nel 1984”, lettura scenica, dalle sonorità industriali ed elettroniche, delle pagine di Orwell, presentata dal musicista Luca Olivieri e dagli attori Edoardo Ribatto e Fabrizio Pagella. Il 21 febbraio “La Spremuta” di e con Beppe Casales, pièce di denuncia di grande successo e, il 21 marzo, il teatro di sperimentazione con “Alimentaria Show”, diretto da Marco Isidori. Massimo Poggio, il 18 aprile, ritorna all’Ambra con Casse-Pipe, da lui diretto e interpretato, un racconto surreale, caustico e stralunato di Céline. A maggio, sabato 9, Emanuele Arrigazzi in “Quella notte”, una commedia romantica ma anche un noir brillante, che suppone le infinite possibilità della vita nel tempo di una notte in cui tutto succede.

Il costo del biglietto intero è 10 euro, ridotto 8 euro.

Nicoletta Cavanna