Autore Redazione
venerdì
31 Ottobre 2014
15:54
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Eventi

Una domenica tra i tartufi

Una domenica tra i tartufi

E non pur quel che s’apre a noi da fare, le rive e i colli di fioretti adorna, ma dentro, dove giammai non s’aggiorna, gravida fa di sé il terrestre umore; onde tal frutto e simile si colga…”, così intonava il IX sonetto delle Rime di Petrarca. Citato e omaggiato in diverse opere letterarie e in alcuni versi della poesia e immerso da sempre nel mistero, il tartufo, torna ad essere il protagonista incontrastato del week end gastronomico, nella nostra provincia e non solo.

Diversi gli appuntamenti culinari del territorio per questa domenica.

Sapori e profumi andranno in scena domenica 2, a Montaldo Bormida, al Palavino Palagusto, per la Fiera del Tartufo, organizzata dalla Pro Loco, con il patrocinio del Comune. Una festa, giunta alla sua terza edizione, per celebrare il nobile tubero, accompagnato nel menù da farinata, ceci, castagne, buon vino e altri gustosi piatti. Un vero e proprio appuntamento enogastronomico nell’Alto Monferrato che vedrà la premiazione del tartufo più grande e del tartufaio più anziano, il tutto accompagnato da buona musica e da una serie di colorati banchetti gastronomici. La fiera si terrà, anche in caso di maltempo, dalle 10 alle 20.

Ma nella prima domenica di novembre, i tartufi saranno protagonisti pure nel Basso Monferrato, a Serralunga di Crea. Il piccolo paese alessandrino a ridosso del sacro monte di Crea, ospiterà il 2 novembre, come sua consuetudine, la Mostra Mercato del Tartufo Bianco. La festa, giunta alla sua 18° edizione e organizzata dalla Pro Loco locale sarà un occasione, come nella fiera del tartufo di Montaldo, per premiare il tartufo migliore, per guardare, apprezzare o imparare alcuni piccoli segreti nella ricerca del pregiato fungo, e ovviamente per comprare tartufi di alta qualità.

Sempre domenica, si conclude a Cella Monte, la 23° Sagra del Tartufo Bianco in Valle Ghenza. La manifestazione enogastronomica, iniziata già il 1 novembre e organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune, è ormai da tempo, un punto di riferimento, nel Monferrato, per tutti gli appasionati del celebre fungo. Infatti, in Valle Ghenza vengono raccolte tra le migliori trifole della regione. Una sagra che esalta le qualità e potenzialità del tartufo, sia in ambito gastronomico che culturale e commerciale. Oltre a poter degustare i piatti stagionali, a base tartufo e non, della tradizione monferrina, realizzati dalle sapienti mani della cucina della Pro Loco, ed osservare i meravigliosi tuberi, presenti alla mostra-mercato, ci sarà anche la possibilità di visitare diverse cantine e infernot del luogo.

Nell’astigiano invece, a Nizza Monferrato, nuovamente protagonista il tartufo ma affiancato dal celebre e locale cardo gobbo. Proprio su queste due eccellenze territoriali è legata la famosa Fiera di San Carlo, festa che celebra il santo patrono del capoluogo nicese. In Piazza Municipio, tra un banco d’artigianato e l’altro, verrà celebrata la Giornata del Tartufo e del Cardo Gobbo, mentre le vie Carlo Alberto e Pio Corsi saranno invase da una moltitudine di bancarelle gastronomiche. La Fiera di San Carlo non è solo enogastronomia e commercio ma anche molto altro.

Appuntamento con il Barbera, il gusto del Territorio a Costigliole d’Asti, la manifestazione del piccolo paese dell’astigiano tra degustazioni di vini locali e piatti legati alla tradizione del territorio. Nella Giornata del Tartufo di domenica, ci sarà l’opportunità di osservare i migliori esemplari di tartufo trovati nella zona, di effettuare degustazioni e visite in alcune suggestive cantine, o di gustare i piatti premiati al Festival delle Sagre di Asti, per quello che è un vero e proprio excursus artistico ed enogastronomico.

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