9 Dicembre 2014
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A San Salvatore Monferrato in scena Dante alla ricerca della lingua perfetta
SAN SALVATORE MONFERRATO – Il sommo poeta rivive a San Salvatotore Monferrato, in una vera e propria prima nazionale al Teatro comunale. Torna il seminario Dante sulle Colline con la riproposizione di un testo non così celebre come la Divina Commedia: il De Vulgari Eloquentia, l’opera dello scrittore fiorentino dove sono analizzati i tanti dialetti italiani e viene esaltato il volgare, secondo Dante non solo una lingua popolare ma letteraria. La lezione recital si intitola “Là dove ‘l sì suona”. Sul palco gli artisti della Coltelleria Einstein, Giorgio Boccassi, Donata Boggio Sola oltre a Nazzareno Luigi Todarello, insieme al professor Vincenzo Jacomuzzi nelle vesti di narratore.
Nel corso della serata saranno anche lette alcune terzine della Divina Commedia nei vari dialetti. Appuntamento questo martedì sera alle 18 al Teatro comunale di San Salvatore, ingresso libero. La serata è stata organizzata dalla Fondazione Carlo Palmisano Biennale Piemonte e Letteratura e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Alle 10 di questa mattina la stessa lezione recital sarà proposta ai ragazzi delle scuole.
“Il nostro obiettivo” ha sottolineato Giovanna Ioli, presidente della Fondazione Carlo Palmisano “è restituire il vero significato alle parole. Perché scrivere poesie non vuol dire solo andare a capo. Come sempre torniamo a occuparci delle opere di Dante precedenti la Divina Commedia e nel De Vulgari Eloquentia viene ricercata una lingua, il volgare, degna della poesia più alta.”