Termine della campagna “luoghi del cuore”

Ecco le dichiarazioni di Ileana Gatti Spriano, capo delegazione Fai di Alessandria, al termine della campgna Luoghi del Cuore 2014.

“Siamo giunti finalmente al termine della VII campagna Luoghi del cuore FAI.

Come già per la precedente edizione abbiamo raggiunto risultati incredibili, le segnalazioni ricevute a sostegno della valorizzazione del Museo Borsalino sono state decine di migliaia, per il Museo di Marengo molte migliaia ma circa un terzo che per il Museo del Cappello, il Castello di Piovera è anch’esso ai vertici della classifica”Nutrire il Pianeta”.

I comitati che si sono formati a sostegno sono stati 186.

Inoltre Rocca Grimalda ha ricevuto ben 3525 segnalazioni on line.

Ora si uniranno gli ultimi arrivi cartacei, tutte le firme saranno controllate e validate  e nei primi mesi del 2015 si conosceranno i vincitori.

Segnalare i luoghi che vogliamo proteggere e valorizzare, questo lo scopo del FAI.

Solo ora, a campagna chiusa,  di puntualizzare, a fin di bene,  in modo da tacitare i vari detrattori,che  noi da sempre e per il futuro scendiamo in campo a fianco delle Amministrazioni non arrogandoci nessun diritto se non quello di vigilare sul buon andamento di campagne che coinvolgono decine di migliaia di cittadini.

Siamo ben felici che il progetto di valorizzazione del Museo Borsalino non dipenda dal FAI e che in futuro si possa godere di un Museo del Cappello ancor migliore e  fruibile ai tanti visitatori che verranno nella nostra città in occasione di Expo 2015. Così come potremo mostrare le nostre altre eccellenze: la Cittadella, Marengo, le splendide sale della Pinacoteca e tutto ciò che verrà predisposto per un percorso storico, museale e gastronomico della nostra città.

Forse siamo stati un po pressanti nel tentare con tutti i mezzi di raccogliere le firme, ma ricordo con molto piacere la conferenza stampa proprio nella sede del Museo del Cappello con il Sindaco e l’Assessore Oneto nella quale, insieme, decidemmo di scendere in campo per rivalutarne il Museo . Ricordo con altrettanto piacere l’onore fattoci dall’Assessore Oneto, la sera del  6 Ottobre 2014 , partecipando alla  consueta riunione del lunedì dei Delegati e  Volontari FAI  riunione in cui ci chiese espressamente di unirci all’Amministrazione nella battaglia per la rivalutazione del museo del Cappello. Nulla di strano quindi, o di prevaricante, solo il tentativo di smuovere animi e memorie per far risorgere il nostro orgoglio e la nostra identità di Alessandrini.

Certo è che per raggiungere così grandi risultati abbiamo dovuto lottare più che per la Cittadella, molta parte di Alessandria che ci aveva promesso sostegno si è poi defilata,  noi ci siamo rimasti un po male ma siamo così felici che tanti concittadini invece si siano schierati a nostro supporto che le tristezze sono state presto dimenticate.  E’ stata una vera corsa contro il tempo e abbiamo passato giorni e notti a contare e riempire scatole e scatole che infiocchettate come regalo di natale abbiamo portato con orgoglio al FAI di Milano il giorno 3 Dicembre.

Voglio, a nome della mia Delegazione ringraziare tutti ma proprio tutti, chi ci ha aiutato e chi non ci ha aiutato,  perché  il “non voler partecipare “ da parte di alcuni  è stato per noi uno stimolo a continuare con determinazione nella nostra raccolta. Ogni comitato riceverà  una pergamena a ricordo della partecipazione a fine campagna, confidando di poterli consegnare in occasione dell’incontro  per festeggiare il nostro buon posizionamento tra i  Luoghi del cuore più votati della Campagna 2014 !!!

Il contributo preciso di ogni comitato sarà segnalato  alla chiusura della campagna sulle nostre pagine FB perché i dati sono così tanti che riempiremmo troppo le pagine dei giornali cartacei e on line, ma li forniremo con molto piacere a tutti coloro che ce li chiederanno la pubblicazione

Grazie grazie grazie volontari del FAI per questa campagna ancora una volta vittoriosa!!

Ileana Gatti Spriano

P.S. A chi si chiede come mai ci sia tanta preferenza a favore del Museo Borsalino su quello di Marengo rispondo che: molti ci avevano promesso aiuto e sostegno( ho molte svariate mail a conferma che posso volentieri rendere pubbliche) ma poi sono svaniti nel nulla, avvolti nelle brume della piana,  mentre la maggior parte dei concittadini ha rifiutato la firma”.