30 Dicembre 2014
10:51
Ciak si gira a Casale: un incontro per dare il via alle riprese del film ‘Un posto sicuro’
CASALE MONFERRATO – Ciak, si gira a Casale è il titolo dell’incontro di inizio riprese del nuovo film di Francesco Ghiaccio Un posto sicuro, la pellicola che racconterà, con gli attori Marco D’Amore (protagonista della sere tv Gomorra) e Matilde Gioli, la vicenda Eternit a Casale Monferrato.
«Il film – ha spiegato l’assessore a Cultura, Manifestazioni e Turismo, Daria Carmi – sarà un processo in cui si uniranno la forte aggregazione cittadina sui temi dell’amianto, la memoria e il riscatto con questa importante produzione cinematografica. Un’occasione per vivere in modo condiviso un percorso che permetterà una maggiore sensibilità su temi che hanno profondamente segnato la città e il territorio, per diventare la dimostrazione del nostro riscatto».
L’incontro, previsto per mercoledì 7 gennaio alle ore 18,00 nella Sala Consiliare del Comune di Casale Monferrato (via Mameli, 10), è organizzato dalle case di produzione Indiana Production e La Piccola Società, in collaborazione con Fip – Film Investimenti Piemonte e Film Commission Torino Piemonte e con il sostegno del Comune di Casale Monferrato, e ha come obiettivo quello di coinvolgere e informare i cittadini, le aziende e le istituzioni pubbliche e private locali sul progetto.
Importanti le partecipazioni all’evento: Titti Palazzetti, Sindaco di Casale Monferrato, Antonella Parigi, Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, Daria Carmi, Assessore alla Cultura, Manifestazioni e Turismo di Casale Monferrato, il regista Francesco Ghiaccio, l’attore principale e sceneggiatore del film Marco D’amore, i produttori di Indiana Production Benedetto Habib e Fabrizio Donvito, il presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano e Paolo Tenna, Amministratore Delegato di Fip.
«Invitiamo all’incontro del 7 gennaio tutti i cittadini, le associazioni e gli enti – ha concluso l’assessore Daria Carmi – per diventare attivamente partecipi a questo progetto, che prevederà l’analisi completa della vicenda Eternit: da risorsa economica e lavorativa all’incubo, ancora odierno, della fibra killer».