7 Gennaio 2015
00:18
Acqui Terme: nel 2014 più di 4 mila visitatori al Museo Civico
ACQUI TERME – Per il Civico Museo Archeologico di Acqui Terme il 2014 è stato un anno di importanti risultati. Vi è stato infatti un notevole incremento nel numero dei visitatori, arrivato per la prima volta a superare le 4000 unità (si sono contati, per la precisione, 4335 ingressi), il numero più alto mai registrato a partire dalla riapertura del Museo nel 2001.
Grande successo hanno avuto innanzitutto i nuovi laboratori didattici avviati in Museo a partire dallo scorso anno scolastico, che hanno visto la partecipazione di centinaia di studenti, sia delle scuole acquesi che di vari istituti scolastici dell’Alessandrino, arrivando quasi a raddoppiare il numero delle presenze registrate nel 2013 (1057 contro 596).
La mostra dedicata al ritrovamento del mosaico romano di via Mariscotti, tuttora in corso, ha poi permesso di riaccendere l’attenzione del pubblico sull’istituzione museale, così come di grande successo è stata l’iniziativa promossa da Italia Nostra che, nelle domeniche estive, ha visto l’abbinamento della visita guidata al Museo con l’apertura straordinaria delle ex Carceri annesse al Castello dei Paleologi e del vecchio rifugio antiaereo sottostante il parco del Castello.
Se questi sono i positivi risultati dell’anno appena concluso, nuovi importanti progetti sono già in cantiere per il 2015, anche in previsione dell’importante appuntamento con l’Expo.
In primo luogo, la realizzazione, presso le ex Carceri, dei nuovi grandi depositi destinati ad accogliere i reperti provenienti dagli scavi, vecchi e nuovi, condotti in città. Sarà così possibile riportare ad Acqui tutti i materiali archeologici oggi conservati a Torino nei magazzini della Soprintendenza Archeologica del Piemonte. Tra questi, in particolare, i grandi mosaici pavimentali romani riportati alla luce negli scavi dell’ex Palaorto di via Maggiorino Ferraris.
Per la stagione estiva è poi prevista l’apertura di una mostra, allestita nelle sale del Museo destinate alle esposizioni temporanee, dedicata a una delle scoperte archeologiche più importanti degli ultimi anni: quella del Foro dell’antica Aquae Statiellae.
Accanto a questi importanti eventi, bisogna anche ricordare una serie di iniziative già in corso di realizzazione, volte a implementare e migliorare sensibilmente i servizi offerti al pubblico museale: tra queste, il nuovo sito internet del Museo, molto più ricco e funzionale, e le audio-guide multilingua (italiano, inglese, tedesco) che permetteranno ai visitatori, italiani e stranieri, di essere accompagnati nella propria visita al Museo e ai principali siti archeologici della città.
In basso potete vedere il numero degli ingressi al museo negli ultimi dieci anni