Un mese tutto al femminile. Ad Alessandria torna “Marzo Donna”

ALESSANDRIA – Musica, storia, arte, costume, società, diritto, religione, shopping, cinema, astronomia. Un programma ricchissimo e vario quello dell’edizione 2015 del Marzo Donna ad Alessandria, tra incontri, convegni e spettacoli, organizzati dalla Consulta Pari Opportunità, dalle associazioni femminili alessandrine e l’assessorato alle Politiche di Genere. Si comincia martedì sera con una conferenza dedicata ai benefici della dieta vegetariana, al Centro di Incontro Comunale Cristo, in via San Giovanni Evangelista. L’appuntamento di chiusura, il 26 marzo, sarà dedicato all’ultima novità in ambito legislativo sul cosiddetto “divorzio breve.” Tra le tematiche nuove approfondite in questa edizione anche un convegno sui parti a rischio e sui bambini nati prematuri. Confermata anche per quest’anno la collaborazione con il Conservatorio Vivaldi di Alessandria.

Nell’ambito della presentazione degli eventi è stato svelato il nuovo logo della Consulta Comunale Pari Opportunità: una bilancia con i simboli di uomo e donna sui due piatti. L’idea è nata da un disegno di Emanuele Boi della classe V°B della Scuola De Amicis, nell’ambito del concorso grafico “Nuovo logo per la Consulta” e trasformato poi graficamente da Angela Hyseni e Fabio Cammarata, due allievi del Corso Operatore multimediale del 3° anno del CSF Enaip di Novara.ù

“Marzo Donna è l’occasione per ricordare i risultati ottenuti dalle donne, le loro conquiste sociali, politiche ed economiche, ma anche il momento di riconoscimento di un impegno costante nella costruzione di  una nuova prospettiva culturale che riconosce alle donne un ruolo di pari dignità  a quello maschile nello sviluppo della nostra società” ha detto l’assessore Maria Teresa Gotta “Siamo consapevoli che il percorso è ancora lungo,  che c’è ancora molto da fare per favorire la cultura delle pari opportunità. Il Marzo Donna è  uno spazio che non si esaurisce con la data della rassegna e nella visibilità dell’azione quotidiana e silenziosa delle donne, della loro capacità di conciliare e distribuire equamente i carichi di lavoro, ma anche nella promozione delle buone prassi di parità di genere, dei principi di uguaglianza e di pari opportunità, di dignità e rispetto, senza alcuna distinzione di appartenenza, di ceto sociale, di sesso.”

L’elenco dettagliato degli appuntamenti nella sezione “Incontri” del nostro sito.