Il Tortonese a Palazzo. A tavola e nel bicchiere

Si è svolta domenica 1° marzo, a Palazzo Monferrato la giornata dedicata al Tortonese, terzo evento  dedicato ai territori di produzione di vini doc e docg della provincia, organizzati dalla Camera di Commercio  di Alessandria in collaborazione con le realtà vitivinicole consolidate del territorio quali ad esempio i  Consorzi dell’Ovada, l’Enoteca regionale di Acqui Terme, la Strada del Vino e il Consorzio dei Colli Tortonesi.
Questo piacevole viaggio tra i vini e le prelibatezze della provincia di Alessandria ha avuto inizio lo scorso 14 dicembre, con la presentazione del territorio ovadese, mentre il secondo appuntamento ha visto protagonisti Acqui Terme e l’Alto Monferrato.
Numeroso il pubblico che durante tutto il pomeriggio ha visitato gli stand di degustazione dei singoli  produttori e l’area allestita a enoteca nello splendido salone al piano terra di Palazzo Monferrato.
Importanti le prelibatezze presentate come il Montebore, il salame nobile del Giarolo, la frutta, i formaggi e  le confetture della Val Curone, nonché tutti i vini del territorio dei Colli Tortonesi ed in particolare il  Timorasso, un vitigno della tradizione riscoperto negli ultimi anni e dal quale viene prodotto l’omonimo  vino bianco, che desta molto interesse tra gli appassionati del settore per le sue particolari caratteristiche,
derivanti anche dal lungo invecchiamento a cui viene sottoposto, che va da un minimo di almeno 10 e fino  ad un periodo lungo 21 mesi nella tipologia “riserva”.
Il “Quartetto jazz” del Conservatorio “Antonio Vivaldi” ha intrattenuto i visitatori nel corso di tutto il  pomeriggio con brani molto apprezzati; alle 18.30 hanno avuto inizio gli aperitivi, curati dai produttori, dal  Consorzio di Tutela e dalla Strada del Vino e dei Sapori Colli Tortonesi.
La giornata si è conclusa con una cena alla Buvette del Palazzo (al quarto piano) con i piatti della tradizione  tortonese realizzati da ben nove ristoranti, tra cui Montecarlo (fraz. Calderari), Vineria Derthona, Il  Cavallino, La Casareccia, tutti di Tortona, La Baita di Salogni, Belvedere di Pessinate, Malpassuti di  Carbonara Scrivia, Da Giuseppe di Montemarzino, Corona di San Sebastiano Curone.
Ricco il menù proposto, a base di prodotti tipici: Salame Nobile del Giarolo, involtini di prosciutto e  maionese in gelatina con insalata russa, sformatino di carciofi con crema di Montebore; malfatti di erbette  e spinaci alla robiola di Montebore con nocciole, agnolotti tortonesi allo stufato; stracotto di manzetta alla  barbera Colli Tortonesi con polenta ottofile; bonet e aspic di pesche di Volpedo e Colli Tortonesi Moscato, il  tutto accompagnato dai vini del territorio vincitori del 40° Concorso enologico “Premio Marengo DOC”, offerti dal Consorzio di tutela vini Colli tortonesi e dalla Strada del Vino e dai sapori dei Colli Tortonesi.
Ben 120 i partecipanti, tra cui vari protagonisti della comunicazione, della stampa specializzata e blogger  dell’enogastronomia di livello nazionale o regionale; erano inoltre presenti affermati imprenditori e noti  esperti del settore vitivinicolo.
Il Presidente della Camera di Commercio Gian Paolo Coscia, il Presidente del Consorzio di Tutela dei Vini dei  Colli Tortonesi ed il Presidente della Cantina Sociale di Tortona, nel portare i saluti delle istituzioni e  ringraziando i produttori che hanno partecipato all’evento, hanno rimarcato il successo dell’iniziativa, volta  a promuovere e diffondere quanta eccellenza offrono i vari territori dell’alessandrino.

Il presidente della Camera di Commercio, Gian Paolo Coscia, tiene a sottolineare: “Si tratta di appuntamenti  rivolti a tutti. La nostra porta è aperta, e non solo in senso figurato. Durante questi eventi chiunque può entrare a Palazzo Monferrato e farsi un giro alla scoperta di prodotti e di personaggi di gran classe, le vere  eccellenze del nostro territorio. Le esperienze hanno dimostrato quanto gli alessandrini gradiscano questo  tipo di proposta. Il nostro ente intende insistere nel suo progetto, con una convinzione: se la Camera di  Commercio è la casa delle imprese, Palazzo del Monferrato deve diventare la casa del territorio”.
Un caloroso ed intenso applauso ha accolto al termine della serata i ristoratori, veri protagonisti dei piatti  proposti.