Alla Serata Benedicta la musica di Giampiero Alloisio rievoca chi ha dato la vita per un’Italia libera [AUDIO]

ALESSANDRIA – La vita e le origini dell’artista Gian Piero Alloisio sono legate a doppio filo con la strage della Benedicta, ricordata questa sera all’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, in piazza De Andrè. Il cantautore ovadese di nascita e genovese di adozione proporrà questa sera il suo spettacolo di teatro-canzone “Luigi è stanco”. “Mio nonno Giovanni era uno dei capi partigiani di Giustizia e Libertà, ha conosciuto i martiri di Voltaggio e due nostri cugini sono stati rapiti dai nazisti alla Benedicta e poi morti nei campi di sterminio” ha raccontato lo stesso Alloisio ai nostri microfoni. 

Ascolta l’intervista a Giampiero Alloisio 

Lo spettacolo inizierà alle 20.30, dopo la pausa buffet. Ad accompagnare Alloisio alle chitarre ci sarà Gianni Martini. La serata, organizzata come sempre dall’Associazione Memoria della Benedicta, dal Comitato Resistenza e Costituzione e dal Consiglio Regionale del Piemonte, in collaborazione con l’Associazione Cultura e Sviluppo, sarà come di consueto presieduta da Andrea Foco e coordinata da Gian Piero Armano. E’ previsto il saluto di Nino Boeti, vice presidente del Consiglio Regionale del Piemonte.

Prima dello spettacolo di Alloisio, alle 19 si comincia con due incontri: nel primo si farà il punto sul “Centro di documentazione permanente dellaBenedicta” con Piergiuseppe Dezza, Ingegnere Dirigente della Provincia di Alessandria, e il direttore dei lavori architetto Pier Paolo Repetto; nel secondo l’architetto Michele Dellaria, curatore della Abbey Contemporary Art – che nella edizione 2014 ha coinvolto il sito della Benedicta  illustrerà il tema “Arte contemporanea nei luoghi della memoria“.