11 Marzo 2015
08:09
Il jazz di Martinale al Vivaldi
ALESSANDRIA – Nono appuntamento con i Mercoledi del Conservatorio. Questo pomeriggio alle 17 all’Auditorium Pittaluga
(Via Parma 1), è in programma un concerto per pianoforte jazz di Luigi Martinale. Come sempre l’esibizione sarà preceduta dall’introduzione degli allievi, Alessio Calcagno e Alessia Migliorisi (clarinetto e pianoforte).
Luigi Martinale. La sua formazione musicale ha seguito due strade: la musica classica e la musica afro-americana. Si è diplomato in pianoforte al Conservatorio “G. Verdi” di Torino nel 1986, approfondendo poi lo studio dell’improvvisazione jazzistica con Enrico Pieranunzi, Franco D’Andrea e Mario Rusca. Ha suonato con Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Gianni Coscia, Gianni Basso, Emanuele Cisi, Eddy Palermo, Amanda Carr, Maria Pia De Vito, Anne Ducros, Felice Reggio, Tino Tracanna, Marco Tamburini. Ha fatto parte del Quartetto “Trane’s Memory”diretto dal sassofonista Alfredo Ponissi. Ha suonato al Jazz Festival di Terrasa (Barcellona), a diverse edizioni dell’Euro Jazz Festival di Ivrea con “Trane’s Memory”, Tom Kirkpatrick, la cantante americana Amanda Carr e Jazzinaria con Emanuele Cisi; al JVC Newport Jazz Festival di Torino con il gruppo “Tenor Conclave” e con il Jazz Mobile Saxophone Ensemble, alla rassegna “Linguaggi Jazz” al Piccolo Regio di Torino con Jazzinaria e Fabrizio Bosso. Ha partecipato al Terni in Jazz Fest#5, all’International Jazz Festival di Tel Aviv e al Chieti Festival con Gianni Coscia. Costante il suo impegno nella composizione, testimoniato dalle sue produzioni discografiche e, in particolare, dai cd Eyes and Stripes e Urka, entrambi per l’etichetta DDQ, interamente basati su brani originali, in quartetto con Fabrizio Bosso, Nicola Muresu e Alessandro Minetto. Pianista ed arrangiatore del gruppo Jazzinaria, cura dal 2002 un nuovo progetto sulla canzone italiana in collaborazione con il quintetto d’archi Architorti, Emanuele Cisi e Fabrizio Bosso, di cui il cd “Dipinto Di Blu” è espressione. Ha vinto due volte il concorso “Città di Baronissi”: nel 1996 con il “Trane’s Memory” e nel 1999 con il Jazzinaria Quartet. E’ stato votato al 4° posto nella categoria “Miglior Nuovo Talento” dal referendum “Top Jazz” indetto dalla rivista Musica Jazz nel 2001; compariva inoltre nella stessa categoria già nell’anno 2000. Nel 2006 è stato invitato con il suo Trio all’ International Tel Aviv Jazz Festival, dove ha tenuto due concerti, uno dei quali commissionato dalla direzione artistica del festival, dedicato a Bill Evans.