Autore Redazione
giovedì
19 Marzo 2015
09:40
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Eventi - Alessandria

La Corsa dei Tori a Pamplona rivive nel mosaico a Palatium Vetus

La Corsa dei Tori a Pamplona rivive nel mosaico a Palatium Vetus

ALESSANDRIA – A partire da mercoledì, un interessante mosaico della scuola musiva di Ravenna si potrà ammirare nel cortile interno di Palatium Vetus, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in piazza della Libertà. L’opera, di proprietà della Provincia di Alessandria, è stata concessa in comodato gratuito alla Fondazione che si farà carico della manutenzione ordinaria del bene. Il mosaico era esposto nei locali di Palazzo Guasco che ospitavano uffici della Provincia recentemente trasferiti in altra sede.

Il titolo dell’opera è “Corsa dei tori” e proviene da Villa Ottolenghi di Acqui Terme. Il soggetto trattato ricorda la corsa dei tori di Pamplona, durante la festa di San Firmino. E’ stato realizzato da artigiani della scuola del mosaico di Ravenna negli anni 1930-1950. Dimensioni cm 150 x 105.

“Abbiamo accolto con soddisfazione – dichiara il presidente della Fondazione, Pier Angelo Taverna – la proposta della Provincia di concedere in comodato alla Fondazione questo interessante mosaico. Si tratta di un’opera d’arte di prestigio che contribuisce a rendere più accogliente il cortile interno di Palatium Vetus e, al contempo, permette di esporre il mosaico all’attenzione del pubblico. L’opera è stata collocata accanto alla scultura monumentale, opera dell’artista Zang Hongmei, esponente di spicco dell’arte cinese contemporanea, che lo scorso anno è stata donata alla Fondazione. Una ulteriore occasione per far conoscere ai cittadini e ai turisti in visita a Palatium Vetus il ricco patrimonio artistico della nostra provincia”.

“La Provincia – ha sottolineato il presidente, Rita Rossa –  ha concesso con grande piacere il mosaico ‘Corsa dei Tori’ alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Grazie ad essa l’opera sarà  permanentemente esposta  nel cortile di Palatium Vetus, luogo consono e di prestigio e soprattutto sarà  visibile al pubblico”.

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