22 Settembre 2021
22:52
Venerdì 24 Massimo Zamboni alla Fondazione Longo di Castellazzo Bormida
CASTELLAZZO BORMIDA – Venerdì 24 settembre, ore 21, presso la Galleria d’Arte Contemporanea della Fondazione Luigi Longo (Cargo21, via Baudolino Giraudi 42) Massimo Zamboni – scrittore, musicista, compositore e fondatore dei CCCP e dei C.S.I. – presenterà, in musica, “La trionferà”, la sua ultima opera letteraria uscita per i tipi di Einaudi, per il decimo e ultimo evento della rassegna: “E a un certo punto il rosso cambiò colore”, voluta, ideata e organizzata dalla stessa Fondazione per la direzione artistica di Paolo E. Archetti Maestri e Eugenio Merico. Attraverso la storia incredibile di un paesino dell’Emilia dove la fedeltà al Partito era sacra e il vento dalla Russia soffiava forte, Massimo Zamboni ci precipita in un’epoca in cui tutto sembrava possibile, persino la rivoluzione.
Massimo Zamboni fa i conti con la grande utopia del Novecento in modo davvero originale: al centro di questo racconto corale appassionato, c’è la cittadina di Cavriago, e le vicende incredibili dei suoi abitanti. I protagonisti di La trionferà sono sognatori e idealisti, gente con la testa dura e un fortissimo senso di fratellanza, ma ancora sono più donne e uomini coraggiosi che hanno dedicato la loro vita e il loro tempo con inesausta passione alla causa della emancipazione dell’umanità. Massimo Zamboni ha spesso scritto e cantato la dissoluzione di quel tempo; ma qui ce lo spalanca di fronte agli occhi intatto e pieno di vita, di rabbia e struggimento, regalandoci l’epica di una memoria da cui ripartire.
A seguire sarà la volta del cantautore Daniele Gennaro che presenterà uno spettacolo realizzato per questa occasione e intitolato “Amore e resistenza”, caratterizzato da una scelta di celebri canzoni “resistenti” e da un’anteprima di alcune delle canzoni del suo album d’esordio “Niente di nuovo”, in uscita a fine autunno per l’etichetta Sciopero Records (con distribuzione nazionale a cura della Self), un set molto variegato che vedrà la partecipazione di ospiti come Mara Tinto, voce, Chiara Giacobbe, violino, Giorgio Penotti, armonica a bocca, flauto, sax, Paolo E. Archetti Maestri, chitarra elettrica (quest’ultimo, tra l’altro, è anche il produttore artistico dell’album di Daniele in tandem con Dario Mecca Aleina che durante questa serata, si occuperà anche della cura dei suoni).
Lo spettacolo si terrà al coperto, tra gli spazi espositivi della Fondazione Luigi Longo, l’ingresso è libero, con obbligo di green pass e\o tampone valido, previa prenotazione e fino a esaurimento posti (info ai numeri 3383285336 – 3457395242 – segreteria@fondazioneluigilongo.it).