12 Ottobre 2021
14:44
Vivaldi Flute Week: il 15 ottobre il concerto del Duo Cortot
ALESSANDRIA – Il Duo Cortot è protagonista del concerto di venerdì 15 ottobre organizzato nell’ambito della “Vivaldi Flute Week”, il festival flautistico che intreccia masterclass, concerti e seminari con i migliori musicisti che padroneggiano questo strumento. Il Duo, formato da Jean-Louis Beaumaudier, Ottavino solista dell’ Orchestra Nazionale di Francia per 12 anni e dalla pianista ungherese Veronique Poltz si esibirà all’Auditorium Pittaluga del Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria, in via Parma 1, a partire dalle 18.30.
Il concerto è a ingresso gratuito ma per partecipare è necessario prenotare, cliccando sul sito del Conservatorio Vivaldi di Alessandria. IL PROGRAMMA: Camille Saint-Saëns (1835-1921) Ascanio, air de ballet et variation de l’amour
Philippe Gaubert (1835-1922) Orientale – Soir sur la plaine per ottavino e pianoforte Carl Joachim Andersen (1847-1909) Moto perpetuo
Veronique Poltz (1963) Kilumac-cadenza del concertino per ottavino solo “Pipeaux 1934” Bemjamin Godard (1849-1895) Valse Florentine Mulsant (1962) Sonate en deux mouvements
Johannes Brahms (1833-1897) arr. Véronique Poltz Quattro danze Ungheresi Jean-Louis Beaumaudier studia al Conservatorio di Marsiglia con Joseph Rampal e al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi con Jean-Pierre Rampal. Ottavino solista dell’ Orchestra Nazionale di Francia per 12 anni, sotto la direzione di direttori quali: Celibidache, Bernstein, Maazel, Ozawa, Böhm e Boulez. Come ottavino solista, Beaumadier ha suonato in tutto il mondo effettuando oltre mille concerti e suonando come solista con varie orchestre tra le quali: Orchestre National de France, Orchestre Jean-François Paillard, Orchestre d’Auvergne, Brussel Chamber Orchestra, Wiener Concert Verein, etc. Ha registrato 20 CD, ricevendo l’International Grand Prize Winner of the Charles Cros Academy per il CD The golden age of piccolo con opere di Eugène Damare; Aurèle Nicolet ha scritto di lui: “..è meraviglioso nel suono e nella tecnica, soprattutto per eleganza e fascino, è una vera delizia!”. In ogni genere musicale Beaumadier ha portato l’ottavino ai più alti livelli, confermandosi sempre come artista incomparabile. Di lui Jean-Pierre Rampal ha scritto: “Dotato di tecnica meravigliosa, si distingue sempre, grazie alla sua vincente personalità e alla sua arte.. è un piacere ascoltarlo”.
Veronique Poltz, pianista di origine ungherese, ha iniziato gli studi al Conservatoire à Rayonnement Régional d’Aubervilliers, dove si è diplomata in pianoforte, accompagnamento e musica da camera, ricevendo poi, nel 1982, la medaglia dal Ministero della Cultura. Ha proseguito la sua formazione presso il Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi e si è perfezionata in pianoforte con Paul Von Schilhawsky. Camerista molto apprezzata, Véronique Poltz suona stabilmente con Jean-Louis Beaumadier. Come compositrice ha scritto sia per strumento solo, sia molta musica da camera e per orchestra; tra le sue composizioni ricordiamo “Midnight with Pan” eseguito in prima esecuzione assoluta in Gran Bretagna e “Icosa rhapsodie” commissionato per il 2° concorso internazionale per pianoforte a 4 mani a Monaco. Ha inoltre arrangiato le Danze Ungheresi di J. Brahms per 2 ottavini e pianoforte ed ha orchestrato il Moto perpetuo di J. Andersen. Docente di composizione e orchestrazione è coordinatrice del dipartimento di création musicale del Conservatoire National à Rayonnement Régional di Marsiglia.
Vincenzo de Michelis (1825-1891) Scottish
Darius Milhaud (1892-1974) “exercice musical”, Albert Roussel (1869-1937) “Pipe in D major”, Martelli (1895-1980) “Mélodie”, Francis Poulenc (1899-1963) Villanelle, Georges Auric (1899-1983) “Scherzo”