Il 3 marzo Andrea Pennacchi al Sociale di Valenza con “Pojana e i suoi fratelli”

VALENZA – Giovedì 3 marzo, alle 21, Andrea Pennacchi porta sul palco del Teatro Sociale di Valenza il personaggio di Franco Ford detto il “Pojana”: un demone, piccolo, non privo di saggezza, che usa la verità per i suoi fini e trova divertenti cose che non lo sono, che è dentro ognuno di noi e che insieme ai suoi fratelli – nuove maschere goldoniane – costituisce lo specchio di una società intera.
I fratelli maggiori del Pojana sono Edo il security, Tonon il derattizzatore, Alvise il nero e tanti altri. Raccontano le storie del profondo nordest che fuori dai confini della Padania nessuno ancora conosce: improvvisamente i veneti, da provinciali buoni e gran lavoratori si sono trasformati in avidi padroncini, con l’ignoranza a fare da denominatore comune agli stereotipi che li dipingono come cattivi, evasori, razzisti ed ottusi. Franco Ford “Pojana” prima di essere conosciuto dal pubblico televisivo grazie alla trasmissione “Propaganda Live”, di cui è ospite fisso, arriva alla ribalta con il celebre video Ciao terroni: un avido padroncino del nordest ossessionato dagli schei e dal suo per nulla velato razzismo, che sfoggia senza remore opinioni durissime (nutrite dal pregiudizio) in merito ai tempi incerti che vive il Paese tutto.

Lo spettacolo “Pojana e i suoi fratelli” è una produzione Teatro Boxer in collaborazione con People.

Ingresso 20 euro.

Biglietteria presso il Teatro Sociale di Valenza (c.so Garibaldi/p.zza Verdi) dal martedì al venerdì ore 16-19, sabato ore 10-12,30.
tel: 0131.920154 / email: biglietteria@valenzateatro.it / www.valenzateatro.it / Facebook e Instagram: Teatro Sociale di Valenza

La stagione APRE 2022, organizzata da CMC/Nidodiragno di Angelo Giacobbe, con la direzione artistica di Roberto Tarasco, è resa possibile grazie al sostegno di Comune di Valenza e Fondazione Piemonte dal Vivo.

Tutti gli eventi si svolgeranno in ottemperanza alle prescrizioni volte al contenimento della diffusione del coronavirus Covid-19.