Autore Redazione
venerdì
17 Giugno 2022
13:09
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Concerti - Eventi - Alessandria

Dal 24 al 26 giugno Alessandria suona a ritmo jazz con JazzAl2022

Dal 24 al 26 giugno Alessandria suona a ritmo jazz con JazzAl2022

ALESSANDRIA – Anche quest’anno Alessandria Jazz Club organizza JazzAl2022, un mini festival jazz ad Alessandria. Dal 24 al 26 giugno una rassegna di concerti all’aperto in piazza Vittorio Veneto davanti alla Biblioteca, in caso di maltempo nella sala congressi di Cultura e Sviluppo in piazza De André.

L’ingresso è libero. Questo il programma:

24 giugno: Paolo Angeli – chitarra sarda preparata (jazz e tradizione sarda)
25 giugno: Javier Girotto – sax soprano e Vincenzo Abbracciante – fisarmonica (ethno jazz)
26 giugno: Ragotago quartet – Pepe Ragonese – tromba, Pancho Ragonese – tastiere, Ares Tavolazzi – basso e contrabbasso, Giovanni Giorgi – batteria. (composizioni originali).

Il festival è organizzato in collaborazione con il Comune di Alessandria Assessorato manifestazioni ed Eventi e con il sostegno della Fondazione CRAlessandria e della Fondazione CRT. Partner il Centro Congressi dell’Associazione Cultura e Sviluppo.

L’AJC organizza rassegne di concerti jazz in Alessandria dal 2002, quest’anno ricorre il ventennale della fondazione del club. Non c’è spazio per il facilmente prevedibile nel carnet delle  proposte. Paolo Angeli è un artista noto a livello internazionale, un chitarrista/compositore/inventore, che suonerà solo sul palco la chitarra sarda preparata, costruita da lui.

La seconda tappa del festival riguarda il duo Girotto-Abbracciante. Nel suo viaggio a ritroso, dall’Argentina alla Puglia terra dei nonni, Javier Girotto deve aver ritrovato l’antica cartografia delle sue origini. Una mappa sentimentale che gli ha consentito probabilmente di ampliare i propri riferimenti culturali e di sovrapporli a quelli già acquisiti dalla sua terra natale. Per questo viaggio ulteriore tra Argentina e Italia del Sud, Girotto si accompagna con Vincenzo Abbracciante, uno dei più validi fisarmonicisti presenti sulla scena europea. Insieme, uno come ombra dell’altro, scelgono una musica profondamente “semplice”, non gravata da esigenze particolarmente moderniste, tenendosi anche ai margini del jazz per vivere un folk un po’ sornione, spesso leggibile con garbata ironia, dove si ascoltano suoni mediterranei, balcanici, echi di tango, improvvisazioni piene di fuoco e di salate malinconie.

Il festival si conclude con un quartetto che racchiude due generazioni del jazz. Il quartetto Ragotago nasce da incontri avvenuti nel corso degli anni e da recenti collaborazioni in ambito jazz e pop tra i fratelli Ragonese e due colonne portanti della scena musicale nazionale, Ares Tavolazzi e Alfredo Golino, tutti spinti dalla voglia e dal divertimento nell’affrontare un repertorio originale attraverso il linguaggio jazzistico, ma senza tralasciare influenze diverse e coerenti con il percorso musicale variegato di ciascuno. Nel concerto di Alessandria Alfredo Golino, sarà sostituito da Giovanni Giorgi.

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