Autore Redazione
lunedì
12 Settembre 2022
05:00
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Eventi - Feste e Sagre - Vivere il Pavese - Pavia - Tortona

A Castelnuovo Scrivia quasi un mese di eventi per la Festa di S. Desiderio

A Castelnuovo Scrivia quasi un mese di eventi per la Festa di S. Desiderio

CASTELNUOVO SCRIVIA – Un ricco e articolato programma quello predisposto dall’amministrazione comunale di Castelnuovo Scrivia in vista della Festa patronale di San Desiderio, prevista dal 26 agosto al 17 settembre. Il clou sarà lunedì 29 agosto, quando verranno sparati i fuochi dalle rive del torrente Scrivia. Si tratta del primo spettacolo per il paese, una dimostrazione pirotecnica aerea sempre apprezzata da migliaia di visitatori, curati dall’abile regia della Firework’s Parente di Melara Po reduce da numerosi spettacoli internazionali e dell’esclusiva di  tutti gli effetti pirotecnici della festa veneziana del Redentore. Un sodalizio, quello tra il comune di Castelnuovo Scrivia e la ditta veneta stretto dalla professionalità che ogni anno i pirotecnici dimostrano in Bassa Valle Scrivia.

“Siamo molto legati alla ditta che fu di Remo Parente, un carissimo amico oltre che un professionista affermato, scomparso lo scorso anno a causa del Covid – dice il sindaco Gianni Tagliani. Lunedì 29 agosto sarà anche un modo per ricordare, attraverso il suo spettacolo, la storia della tradizione fuochista”.

Si parte venerdì 26 agosto con l’inaugurazione alle 21 di una rassegna artistica nel castello: “Incontro con l’arte” di Fabrizio Falchetto. A seguire, sempre in castello il maestro Gian Maria Franzin al pianoforte comporrà i suoi “disegni”. Sabato 27 nella piazza medievale l’orchestra spettacolo Tonia Todisco. Al parco di Palazzo Centurione la Consulta giovanile che organizza un Dj set con hamburgheria. Domenica 28 giornata piena per le istituzioni con la Santa Messa al mattino e la processione sino all’arco di via Roma con il busto del Santo in pellegrinaggio. Il mercato ambulante dalla mattina e un triangolare di calcio al “B. Spinola”. Dalle 16.30 saranno gli artisti della “Bandarotta Fraudolenta” ad animare la giornata con la loro irresistibile musica itinerante mentre sul terrazzo del castello alle 18.30 l’aperitivo letterario: Gianfranco Isetta e il pontecuronese Raffaele Floris, stimati poeti di fama nazionale, converseranno con Fabrizio Falchetto sulle tematiche delle loro opere coordinati da Giovanna Franzin, curatrice della mostra. Si ritorna in piazza con la musica: alle 21,30, salirà sul palco la Beggar’s Farm fondata nel 1996 dal polistrumentista Franco Taulino. I Beggar’s sono oggi un vero e proprio punto di riferimento per i fans italiani con la loro musica dedicata gli anni 60-70-80. Il lunedì dei fuochi sarà la giornata più impegnativa con lo spettacolo in calendario alle 21.45 e in piazza il concerto degli Anxia Lytics, la band tortonese rivelazione dell’anno reduce dalla partecipazione televisiva su RaiUno. Infine martedì 30 agosto nel cortile del castello, alle 21.15,  gli “Scrivia’s Tornados che presenteranno il blues del Po, viaggi raccontati con la musica.

LA RASSEGNA IN CASTELLO

Nell’ambito delle manifestazioni per la festa patronale di San Desiderio il Comune di Castelnuovo Scrivia, la Biblioteca Soldini e Il Cantiere Cultura inaugurano una rassegna per conoscere meglio i protagonisti della cultura locale proponendo una mostra dal titolo Incontro con l’arte di Fabrizio Falchetto. Si tratta di un artista cresciuto a Castelnuovo e noto per la presenza ricorrente di un omino di carta nelle sue originali creazioni di pitto-scultura. L’esposizione, che si terrà nei locali del Castello Podestarile e si arricchisce di eventi collaterali, sarà inaugurata venerdì 26 agosto alle 21 da un concerto di composizioni al pianoforte, i Disegni musicali, create ed eseguite dal M° Gian Maria Franzin ispirantosi alle opere di Falchetto. Alle 18.30 di domenica 28 agosto sulla terrazza del Castello è previsto un aperitivo letterario durante il quale il castelnovese Gianfranco Isetta e il pontecuronese Raffaele Floris, stimati poeti di fama nazionale,  converseranno con Fabrizio Falchetto sulle tematiche delle loro opere coordinati da Giovanna Franzin, curatrice della mostra. Nella serata di chiusura, martedì 30 agosto alle 21.15 il cortile del Castello ospiterà un’esibizione musicale a cura del gruppo castelnovese Gli Scrivia’s Tornados intitolata Il blues del Po. Viaggi raccontati con la musica. La mostra d’arte è visitabile con ingresso libero sabato 27 ore 17/19 e 21/23, domenica 28 ore 10/12, 17/19 e 21/23, lunedì 29 ore 17/19 e 21/23 e martedì 30 ore 21/23.

LA PIAZZA

È il cuore degli spettacoli,  un salotto d’epoca, stile medievale, la piazza di Castelnuovo Scrivia: una vera e propria cartolina dal centro-zona della Bassa Valle Scrivia. Il comune di Castelnuovo è noto in provincia di Alessandria per la vivacità delle sue molteplici iniziative ludico-culturali. Varcato il “voltone” di via Solferino, lo sguardo del turista si imbatte nella magnificente facciata della Collegiata Santi Pietro e Paolo; dall’altro lato si trova il castello – l’antico palazzo pretorio di periodo tardo-romanico -, la cui torre domina la piazza da un’altezza di ben 39 metri. Questa torre, per decenni, è stata la scenografia ideale per uno spettacolo davvero unico che vanta un’antica tradizione, tutta castelnovese: si tratta dei “fuochi d’artificio” di Castelnuovo, “sparati” fino al 1957 dalla centralissima piazza Vittorio Emanuele II.

LUNEDI’ 29 AGOSTO I FUOCHI NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE DELLA FAMIGLIA CASTELNOVESE BELTRAME

La loro storia e l’artigianato pirotecnico esportato in tutta Italia

Lunedì 29 agosto l’appuntamento più sentito: alle 21.45 in località ponte Scrivia la Firework’s Parente di Melara Po organizzatrice del Campionato Mondiale dei Fuochi di Artificio presenta un grandioso spettacolo pirotecnico aereo e a seguire il concerto degli Anxia Lytics

I FUOCHI, CENTO ANNI DI STORIA

Il merito di aver reso famosi i fuochi di Castelnuovo a livello nazionale va alla creatività e alla professionalità della famiglia Beltrami che, per un secolo, ha operato con successo in tutta l’Italia settentrionale, avendo in particolare l’esclusiva per la Riviera Ligure di Ponente, il Novarese e la zona dei laghi. E a Castelnuovo, naturalmente, paese d’origine dei Beltrami, venivano riservati i fuochi più belli e le ultime novità. Il fondatore fu Giovanni Beltrami, proprietario di un laboratorio di tessitura ma con la passione della pirotecnia: egli dedicava infatti il suo tempo libero a preparare i “fuochi” per le festicciole di paese.

Nel 1860 Giovanni cambiò definitivamente attività fondando la ditta che il figlio Demetrio fece conoscere in tutto il circondario. Nel 1964 sarà Ercole Beltrami, all’età di 72 anni e privo di figli, a cessare l’attività e a chiudere un’epoca, anche perché le nuove disposizioni stabilivano che la fabbrica, trovandosi a ridosso di una strada provinciale – quella per Molino dei Torti – doveva essere spostata.

Innumerevoli gli attestati, i diplomi, i premi vinti dalla ditta Beltrami nelle gare pirotecniche, in particolare nei fuochi bassi: ultimo in ordine di tempo quello di Italia 61, dove, a conclusione di lunghe eliminatorie, si classificò prima assoluta. Un tempo gli spettacoli pirotecnici venivano sparati dalla piazza di Castelnuovo e chi non lo ha vissuto non può capire il fascino che suscitava nella gente addossata alla facciata della chiesa, che si accalcava con ore di anticipo per non restare fuori dalla piazza. Affascinavano gli spettatori con i fuochi aerei, ma soprattutto i Beltrami non avevano rivali nelle “ruote”, ora quasi scomparse.

Particolarissime alcune girandole: i ciclisti “Coppi e Bartali”, i cui profili, la pedalata, il vorticare delle ruote, le gocce di sudore, venivano resi dal luccichio delle scintille delle scie; lo “Sputnik” che veniva lanciato e finiva con il ruotare intorno alla Terra; la stella a cinque punte che si trasformavano in girandole; il “ventaglio” che si allargava divenendo una fontana, la “corrida” con tanto di torero e toro; il “ginnasta” alla sbarra; le cascate luminose che scendevano dai finestroni della torre che venivano accese, poco prima della fine, da una colomba che attraversava la piazza.
L’ultima esibizione in piazza venne effettuata nel 1957, quando Ercole Beltrami, avvalendosi delle nuove disposizioni di sicurezza, si trasferì sulle rive dello Scrivia, scelta più che oculata vista la rapidità con cui le scie scendevano verso la piazza gremita da migliaia di persone.

PER IL LUNEDI’ DEI FUOCHI UNA ZONA ROSSA, IL DIVIETO DI TRANSITO E DI VENDITA BEVANDE IN VETRO

Lo spettacolo pirotecnico aereo, i fuochi, che si terrà lunedì 29 agosto alle ore 21,45 è classificato come un evento di particolare attenzione per la sicurezza. Per il richiamo del pubblico,  per la tradizione dello spettacolo che solo nel paese della Bassa Valle Scrivia a livello regionale e oltre vanta oltre cent’anni di spari.

ACCESSO DA SALE E GUAZZORA VIETATO DALLE 21.30

Il transito sul ponte per chi proviene da Sale e Guazzora o dalla circonvallazione, per tutti i mezzi motorizzati, sarà vietato dalle ore 20,45. All’inizio del ponte sullo Scrivia, in zona cippo Bandello, un mezzo semovente impedirà qualsiasi passaggio. La zona rossa sarà quella che comprende il ponte e parte della circonvallazione dall’arco di via Roma sino all’incrocio semaforico per Tortona. Sempre dalle 20.45 sarà chiusa al traffico. Chi arriva da Alzano e Molino dovrà girare a sinistra e non potrà accedere alla zona mentre chi proviene da Tortona a destra verso la parte opposta del paese. Le macchine che saranno parcheggiate potranno rimanerci ma non essere mosse su quel tratto di strada sino a un’ora dopo il termine dello spettacolo. Al centro del paese saranno limitati gli accessi.

DIVIETO VENDITA VETRO E BEVANDE

Per tutti i giorni della festa, da sabato 27 a lunedì 29 agosto sarà in vigore la seguente prescrizione dalle ore 18 sino a un’ora dopo il termine della manifestazione

1)        Ai titolari di pubblici esercizi su tutto il territorio comunale, ai venditori ambulanti di alimenti e bevande il DIVIETO di vendere bevande da asporto, anche analcoliche, in contenitori di vetro, lattine, bicchieri di vetro o contenitori di qualunque materiale chiusi (vanno quindi versati in bicchieri di carta/plastica oppure deve essere tolta la linguetta alla lattina o il tappo alla bottiglietta di plastica)

2)        Per chiunque il divieto di introdurre nelle aree di Piazza Vittorio Emanuele II, Zona Scrivia e lungo le vie ove saranno presenti operatori ambulanti Via Gramsci, via XX Settembre, via Solferino, via Dante, qualunque bevanda, anche analcolica, in bicchieri o bottiglie di vetro, lattine o contenitori chiusi di qualunque materiale  (ammesse lattine senza linguetta, bottiglie di plastica senza tappo, no vetro)

GLI ANXIA LYTICS IL LUNEDI’ DEI FUOCHI CON LA MIGLIORE VOCE DI “THE BAND”

La band tortonese Anxia Lytics, arrivata seconda nel programma di Carlo Conti, The Band, aveva conquistato i giudici – Gianna Nannini, Carlo Verdone e Asia Argento – e il pubblico. «Questa band è straordinaria» aveva commentato Gianna Nannini dopo averli sentiti cantare “Com’è straordinaria la vita” un brano di Dolcenera, la loro tutor, che si è messa in gioco esibendosi con loro. Gli Anxia Lytics hanno ottenuto il massimo dei voti da parte dei tutor (35 punti) e 26 punti dalla giuria, ma non è bastato per superare l’Isola delle Rose che era più alta in classifica. Come secondo brano hanno poi riproposto la loro versione di “A mano a mano” di Rino Gaetano, cantata nella prima puntata. Anxia Lytics era la band più giovane del programma. Si esibiranno in piazza, partendo dopo l’ultimo sparo dei fuochi Nicolas Megna (batteria) e Samuele Perduca (chitarra) tortonesi, Luca Furfaro al basso di Rossiglione (Genova) e la cantante, Alessia Gerardi da Bergamo. Quest’ultima è stata anche ritenuta la migliore voce tra tutte le band e ha cantato “L’America” di Gianna Nannini accompagnata da una band formata dai migliori musicisti scelti tra tutti i gruppi.

I GIORNI SUCCESSIVI E LO SPETTACOLO DEI RICCHI E POVERI

Sabato 3 settembre la festa dei diciottenni, anche questa una tradizione lunga più di vent’anni. Sabato 10 settembre il clou con la XXIII edizione della serata benefica “Franca Cassola Pasquali” e i Ricchi e Poveri che ritornano in piazza. Domenica 11 settembre “La Domenica Sportiva” che giunge alla quinta edizione: in piazza calcio, basket, bocce, roller, karate, ginnastica, danza, tennis, giochi di società, scacchi, carte e molto altro, con i Cavalieri e le loro degustazioni per una domenica insieme dalle 10 sino alle 20.

Foto di Kevin Phillips da Pixabay

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