Infernot aperti in tredici comuni del monferrato

MONFERRATO – L’Ecomuseo della Pietra da Cantoni, in collaborazione con 13 Comuni del Monferrato, apre le porte degli infernot per festeggiare il primo compleanno dall’iscrizione del sito I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato alla Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, un riconoscimento alla radicata cultura del vino e allo straordinario paesaggio modellato dal lavoro dell’uomo, in funzione della coltivazione della vite e della produzione del vino.
L’Infernot è un’antica cantina scavata nella pietra di tufo. La temperatura costante ne fa il luogo ideale per custodire preziose etichette e una spaziosa sala trasforma una semplice degustazione in un’esperienza polisensoriale davvero unica.

Lo scenario che l’Infernot offre è di sicuro impatto e di grande fascino adatto sia ad eventi istituzionali che richiedono una location di alto livello sia a momenti di divertimento e condivisione. Potrete inoltre esplorare gli affascinanti percorsi sotteranei delle nostre cantine e conoscere le tradizioni a cui sono legate.

L’evento si svolgerà domenica 27 settembre.

Ecco tutti i comuni aderenti all’iniziativa con i rispettivi punti d’accoglienza:

Cella Monte > piazza Vallino, sede Ecomuseo della Pietra da Cantoni
Rosignano Monferrato > piazza Faletti, sede Pro loco
Sala Monferrato > Chiesa di San Francesco
Vignale Monferrato > piazza del Popolo
Frassinello Monferrato > via Carlo Alberto 1
Olivola > via Vittorio Veneto 23
Ottiglio > piazza Filippini
Ozzano Monferrato > piazza Faletti
Camagna Monferrato > piazza S.Eusebio 6, locali Pro loco
Fubine > via Pietro Longo 95
Terruggia > piazza Vittorio Veneto (davanti al Municipio)
Casorzo > piazza Verdi
Grazzano Badoglio > piazza Cotti

orario visite: 10.00-12.30 | 14.30-18.30