Autore Redazione
martedì
6 Ottobre 2015
10:05
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Eventi - Lombardia

Il Festival dell’acqua ‘bagna’ le mura del Castello Sforzesco

Il Festival dell’acqua ‘bagna’ le mura del Castello Sforzesco

MILANO – Educare all’ambiente e “dissetare il mondo” per “nutrire il pianeta”. È questa l’essenza e il titolo della terza edizione del Festival dell’acqua, che dopo le tappe di Genova e l’Aquila sarà ospitato dal 5 al 9 ottobre al Castello Sforzesco di Milano. Una cornice unica per una risorsa unica, dal grande valore, che assume un ruolo centrale nelle nostre vite, l’acqua.

Duecento relatori, cinquanta appuntamenti, momenti culturali, conferenze, concerti e numerosi spettacoli. Sono questi i numeri della kermesse che si articoleranno in cinque giorni di confronto aperto sull’acqua: sulla disponibilità, la tutela, la distribuzione e il corretto utilizzo in Italia e nel mondo della più vitale delle risorse.

Quasi una settimana che vedrà protagonista indiscusso l’oro blu e in cui si parlerà di efficienza, equità, tecnologia, depurazione e di dissesto idrogeologico, un argomento di particolare rilievo come hanno ricordato gli eventi di questi ultimi giorni. Priorità non solo italiane ma anche internazionali per le quali si alterneranno sul palco Gramellini, Mercalli, Tozzi, Giorello, Burtynsky e tanti altri ancora.

Dopo l’apertura del festival di lunedì che ha visto salire sul palco meneghino l’ambasciatore Sergio Romano, il filosofo Salvatore Veca, l’astrofisico Leopoldo Benacchio, Massimo Gramellini, Luca Ubaldeschi e il fotografo canadese Edward Burtynsky, martedì e mercoledì saranno i giorni dedicati alla crisi e alle sfide italiane.

Proprio martedì  si alterneranno infatti  gli esperti della Wareg, la rete europea delle autorità regolatorie, con Philippe Daverio mentre mercoledì si terrà la conferenza istituzionale di Unitalia e, al pomeriggio,  gli interventi di Luca Mercalli, Mario Tozzi, Gian Antonio Stella e Aldo Cazzullo. Giovedì sarà la giornata dedicata alla filosofia, con Giulio Giorello, e al design, con Patricia Urquiola. Infine venerdì, chiusura con staffetta ideale con BookCity Milano.

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