15 Ottobre 2015
08:13
“Fà la cosa Giusta!” trasforma Torino nella capitale della sostenibilità
TORINO – Sostenibilità, consumo critico e sviluppo. A Torino, al Lingotto Fiere sabato 17 e domenica 18 ottobre in occasione del 3° Forum dello sviluppo economico, si terrà un’edizione speciale della più importante fiera della sostenibilità “Fa la cosa giusta!”.
Cibo, commercio equo e solidale, cosmesi naturale, editoria,mobilità, turismo consapevole , consumo etico, partecipazione sociale queste le tematiche trattate sugli obiettivi di sviluppo sostenibile, i prodotti, i servizi, e le iniziative. Protagoniste le aziende, società, associazioni e cooperative rigorosamente attente al consumo etico e sostenibile, che hanno un legame particolarmente attento al proprio territorio, non solo piemontese ma anche provenienti da altre regioni.
Tra le cooperative sociali interessante la proposta di Maramao, start up della cooperativa “Crescere insieme” che con il progetto Sprar accoglie adulti e minori in un’azienda agricola di produzione e lavorazione di uva, nocciole, frutta secca e cereali. Progetto che mira anche al coinvolgimento lavorativo dei rifugiati nel nostro paese come verrà illustrato nell’incontro a cui parteciperà Laurence Hart, capo divisione dell’Oim con la cooperativa Articolo 10, che si occupa di lavorazioni artigianali tessili di matrice somala.
In questa occasione i presenti potranno indossare uno speciale paio di occhiali in cui si potrà vedere il mondo degli ipovedenti e grazie alla cooperativa Irifor, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi, si potrà provare una nuova esperienza percettiva nel Dark on the Road (bar-roulotte) in cui si potranno gustare cibi e vini, al buio, serviti da camerieri ipovedenti.
Tra i convegni e i dibattiti quello di Legaambiente focalizzato sulle Ecomafie nel NordItalia,il seminario con il noto giornalista Domenico Quirico, capo servizi esteri sul conflitto e la pace e la presentazione de “Il cortile dietro le sbarre.Il mio oratorio al Ferrante Aporti”, esperienza scritta del capellano del carcere minorile torinese , Domenico Ricca.
Tra i laboratori da citare il workshop Fashion Reverse che grazie a Sartoria Errante orienterà visitatori nella decodifica delle etichette, sulla qualità di filati naturali, sulla manifattura fino alla modalità con cui nel mercato vengono stabiliti i prezzi di vendita al pubblico, ma anche nel reinventare i propri abiti,tingendoli in modo naturale. Non mancherà inoltre il laboratorio sui diversi utilizzi della canapa, sia nell’abbigliamento che nell’alimentazione, offerto da Assocanapa e Vivere Sostenibile basso Piemonte.
Un’attenzione in questa sede sarà rivolta anche ai bambini con laboratori di lettura e creativi per costruirsi oggetti riciclati, giocattoli, bambole, mentre la Fiab insegnerà le regole della viabilità sulla ciclopista “bici e dintorni” e anche andare in bici.