Autore Redazione
giovedì
19 Novembre 2015
15:21
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Eventi - Alessandria

Serata di gala al Conservatorio con i migliori laureati del 2015

Serata di gala al Conservatorio con i migliori laureati del 2015

ALESSANDRIA – Al Conservatorio Vivaldi di Alessandria è in programma una serata di gala «con Lode», appuntamento che coincide con l’inaugurazione dell’anno accademico. Si esibiranno stasera (venerdi 20 novembre) alle 21 i migliori laureati del 2015. Conosciamoli meglio:

Danilo Marenco. Inizia lo studio del pianoforte in giovane età, per poi proseguirlo al Conservatorio “A.
Vivaldi” di Alessandria con Andrea Carcano, già allievo di Bruno Canino, dove si laurea con il massimo dei voti e la lode, e dove attualmente frequenta il Biennio di II livello in Pianoforte e il Corso superiore di Organo
e composizione organistica. Ha partecipato a corsi e masterclass di perfezionamento pianistico tenuti da Bruno Canino, Bart Van Oort, Gianluca Cascioli, Lilya Zilberstein, Jeffrey Swann, Andrea Lucchesini,
Evgeny Rivkin, Pietro De Maria. Ha suonato in rassegne e concerti nelle città di Alessandria, Torino, Genova, Acqui Terme, Tortona, Athens (USA).

Ludmila Ignatova. Si è diplomata in canto presso l’Accademia “Jazepa Vitola” di Riga, sua città natale, e laureata in canto nel 2013 presso il Conservatorium Maastricht, Paesi Bassi. Nel 2015 si è Laureata con il massimo dei voti e la lode in canto lirico presso il Conservatorio “Vivaldi”. Vincitrice del Diploma di Merito del Ministero della Cultura lettone, ha più volte preso parte a riprese radiofoniche per Latvia 4. È laureata in Giurisprudenza presso l’Università di Riga. Ha ottenuto ruoli importanti, come Mimì nella ‘Bohème’ di Puccini o Susanna nel ‘Le nozze di Figaro’ presso l’opera studio ‘Figaro’ di Riga. Ha ottenuto ricoperto il ruolo di Zelatrice in ‘Suor Angelica’ nel Festival ‘Scatola Sonora’ XVIII. Attiva in Lettonia e in Italia, ha ottenuto concerti in Francia (Parigi), Polonia, Lituania, Paesi Bassi. All’attività operistica affianca quella di musica da camera, in duo col chitarrista Andrea Monarda. Vincitrice del concorso di poesia Simboli sacri in Russia, ha pubblicato nel 2008 la sua seconda raccolta di poesie in russo e inglese dal titolo Sensus.

Marco Olivero. Si accosta alla musica all’età di sette anni. Dal 2003 al 2012 è percussionista e batterista del corpo Bandistico Cassinese. Nel 2007 si iscrive al corso di Strumenti a percussione presso il Conservatorio “Vivaldi” dove inizia un percorso professionale che lo porta a collaborare con la classe di Musica da Camera di Cecilia Brovero, il Coro di Voci Bianche diretto da Roberto Berzero e il Coro da Camera diretto da Marco Berrini con il quale incide anche un disco nel 2013. Nel 2011 è stato timpanista al concerto finale del concorso internazionale di chitarra classica “Pittaluga”, diretto da Paolo Ferrara. Nel 2012 ha partecipato ad una tournée con l’ Orchestra Filamornica Italiana per la rappresentazione dell’opera “Don Carlos” di G. Verdi, con esibizioni in diversi teatri del Nord Italia. Si diploma nel 2015 con lode e menzione sotto la guida di Mario Tesio. E’ attualmente iscritto al Tirocinio Formativo in Strumenti a Percussione, presso lo stesso Conservatorio Vivaldi.

Heejin Byeon. Ha conseguito brillantemente la laurea in Piano Performance presso la Hyupsung University (Corea del Sud). Si è laureata con 110 lode e menzione nel Biennio di Pianoforte ad indirizzo Accompagnatori del Conservatorio “Vivaldi”, sotto la guida di Anna Lovisolo. Ha partecipato a masterclass internazionali di direzione corale e accompagnamento cantanti, con Janet Perry, Pietro Spagnoli ad Alessandria, con Shaffer presso l’Università di Mainz in Germania. Ha ottenuto una borsa di studio dall’Accademia di Musica di Pinerolo
dove ha studiato con Pietro De Maria. Ha partecipato come maestro collaboratore all’opera “Suor Angelica” nel Festival Scatola Sonora XVIII diretta da Marcello Rota. Maestro collaboratore alla Masterclass per ‘Rita’ e ‘Cavalleria Rusticana’ con Orazio Baronello, a Messina. Maestro di palcoscenico per la Bohème con Carlo Palleschi a Spoleto, Perugia, Città di Castello, Todi, Assisi ed Orvieto.

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