Il 20 novembre ad Alessandria convegno sulla comunicazione di Protezione Civile nell’era dei social

ALESSANDRIA – Si intitola “La comunicazione di Protezione Civile nell’era dei social-media” il convegno in programma lunedì 20 novembre nell’aula magna del Liceo Scientifico di Alessandria, in Spalto Borgoglio 49. Inizio alle 9. Saranno presenti esponenti nazionali e regionali della Protezione Civile e del mondo della comunicazione. Interverranno gli allievi delle scuole che hanno partecipato al progetto (Liceo Peano di Tortona, l’Istituto Superiore Montalcini di Acqui Terme e l’Istituto Comprensivo di Spinetta Marengo). Saranno gli stessi studenti a raccontare come vorrebbero la comunicazione e l’informazione di protezione civile.

Nel dicembre 2012 la Provincia di Alessandria organizzava il Convegno “Risk Insights – La comunicazione delle emergenze nell’era del WEB 2.0” e dava così avvio alla propria presenza sui maggiori canali social della Protezione Civile della Provincia di Alessandria. Da allora, informazione e formazione della popolazione sulla conoscenza dei rischio e sulle norme di comportamento da tenere in caso di eventi calamitosi, sono diventate una costante quotidiana che ha accompagnato la collettività non solo durante i momenti di crisi o calamità, ma anche in situazioni ordinarie, fornendo informazioni attraverso campagne create appositamente grazie alla collaborazione degli istituti scolastici e dei volontari che operano come Reporter Digitali Volontari.

La presenza sulle pagine e profili di X (Twitter), Facebook, Telegram, Youtube, Instagram e prossimamente Tik Tok e Twitch, è diventata fondamentale per raggiungere tutte le diverse fasce di popolazione, affiancandosi ai più tradizionali sistemi di comunicazione radiotelevisiva, della carta stampata e ai siti web dedicati.

A poco più di 10 anni dal primo convegno saranno analizzarti i risultati guardando avanti per comprendere quali sono oggi i linguaggi più idonei e i mezzi di comunicazione attualmente seguiti. Alcuni Istituti scolastici hanno aderito all’iniziativa facendo realizzare dai propri studenti dei brevi spot che saranno utili per comprendere come la comunicazione in emergenza e non solo deve evolvere per essere più vicina ai cittadini.