Pd: venerdì ad Alessandria incontro su Gramsci e sull’originalità della storia del Partito Comunista

ALESSANDRIA – Venerdì 19 gennaio iniziano gli incontri culturali promossi dalla segreteria del Partito Democratico Provinciale, previsti in tutta la provincia. Il primo incontro avrà luogo ad Alessandria nella sede della Camera del Lavoro, in via Cavour 27, e vedrà la partecipazione della professoressa Francesca Chiarotto e del professor Angelo d’Orsi dell’Università di Torino che presenteranno “Operazione Gramsci. L’egemonia in atto. A sessant’anni dalla scomparsa di Palmiro Togliatti una riflessione sull’originalità della storia del PCI”.

“Volevamo cominciare questa serie di incontri con il più grande intellettuale studiato e tradotto al mondo, Antonio Gramsci, fondatore del Partito Comunista d’Italia”. In questo nostro progetto di politica culturale non possiamo non partire da Gramsci, perché nella sua storia umana ancor prima che civile rivendichiamo le nostre radici. In Gramsci la cultura viene identificata con la politica fin da quando era un giovane socialista che scriveva sul Grido del Popolo, organo dei socialisti torinesi” sostengono dalla segreteria provinciale.

Gli incontri hanno l’obiettivo di fare il punto anche sul calendario civile con approfondimenti su importanti eventi quali:

– Giornata della Memoria. 26 gennaio alle 21 a Casale Monferrato nel salone ANFFAS insieme a Luca Monti, Clara Ratti, Marco Sigaudo, Ramona Bruno e Mario Saldì);
– Giornata del ricordo. 6 febbraio a Novi Ligure insieme allo storico Davide Conti e Mariano Santaniello)
– Giornata Internazionale della donna con Giulia Giustetto e Noemi Agosti
– Festa della Liberazione (25 Aprile) presentando il libro di Piero Polito “Il dovere di non collaborare”, libro che parla di scelta partigiana ed obiezione di coscienza, Costituzione e disobbedienza civile e non violenza insieme a Daniele Borioli e Gabriele Farello;
– Festa dei lavoratori (1° Maggio) dove sarà presentato il libro su Ken Loach Il cinema come lotta e come testimonianza di Giorgio Barberis e Roberto Lasagna.

“Ci occuperemo anche di temi come quello della transizione ecologica presentando il libro di Davide Serafin “Dire la verità”, insieme a Luca Gioanola e Martina Amisano, e ricorderemo anche un intellettuale del calibro di Mario Tronti, “politico pensatore” come amava definirsi, o “conservatore rivoluzionario”, a distanza di quasi un anno dalla scomparsa (7 agosto 2023) insieme al Segretario Provinciale Giordano Otello Marilli e Mattia Gambilonghi (Fondazione Di Vittorio). Come amministratori, militanti o dirigenti di partito” – dichiara la segreteria provinciale “abbiamo una responsabilità, che è quella di raccontare la verità, nel suo significato più puro di svelamento, di svelare i fatti realmente accaduti. “La verità è sempre rivoluzionaria”, è una frase che ripetutamente ritorna negli scritti di Gramsci e che forse con diritto può essere assunta come cifra dell’intera sua riflessione politica. Affidarci alla verità per smascherare le narrazioni tossiche dei nostri giorni che strumentalizzando la vera storia. Questo è il nostro compito” ha detto il responsabile provinciale cultura e formazione del PD Enrico Beccaria.