In Valle d’Aosta un capodanno tra arte, musica, benessere ed enogastronomia

AOSTA – Tra i rifugi, in piazza, alle terme o tra i capolavori della pittura fiamminga. Saranno queste le location e gli scenari suggestivi che daranno il via al brindisi di mezzanotte la sera di Capodanno in Valle d’Aosta.

Veglioni nelle piazze, divertenti feste tradizionali nei piccoli borghi alpini o esclusive serate tra cultura, benessere e natura. Il Capodanno in Valle d’Aosta è una grande festa per tutti i gusti. Qui, in attesa del brindisi di Mezzanotte, sarà irrinunciabile l’appuntamento con i piatti dell’enogastronomia locale, da gustare nei ristoranti o nei locali, sulle piste da sci, raggiungibili in seggiovia, motoslitta, jeep o direttamente con sci e racchette da neve.

Al Forte di Bard la protagonista indiscussa del Capodanno sarà l’arte, che si declinerà nelle suggestive atmosfere della pittura fiamminga e olandese della mostra ‘Golden Age. Rubens, Brueghel, Jordaens’. Gli appassionati d’arte potranno optare tra diverse formule che comprendono aperitivo, visita all’esposizione, cena, brindisi di mezzanotte e dj-set.

Alle Terme di Pre-Saint-Didier si saluterà l’anno a suon di trattamenti e percorsi benessere. All’interno delle piscine termali si potrà assistere ad uno spettacolo in grande stile accompagnato da un ‘white dinner’ e da trattamenti ‘white beauty’. Veglione in accappatoio anche alle Terme di Saint-Vincent dove, oltre che ai percorsi e ai trattamenti benessere, si potrà accedere al cenone a buffet, con musica e intrattenimento.

Invece, da Saint-Vincent a Courmayeur, ma anche da Gressoney-Saint-Jean a La Thuile, fino a Torgnon, i turisti scenderanno nelle piazze e nelle vie cittadine per festeggiare e ballare al ritmo della musica dal vivo. A La Thuile si ballerà sotto le stelle salutando lo scoccare della mezzanotte con il lancio nel cielo di mini-mongolfiere luminose. Festeggiamenti più tranquilli, ma non per questo meno suggestivi, saranno organizzati a Chamois e a Cogne. All’ombra del Gran paradiso, in particolare, il veglione sarà preceduto nel tardo pomeriggio dalla degustazione del ‘mécoulin’, l’ ‘antenato’ del panettone, e dalla tradizionale fiaccolata di fine anno. A Chamois, piccolo borgo raggiungibile solo in funivia, i turisti trascorreranno una serata in allegria intorno al falò con musica, vin brulé, cioccolata calda e panettone, attendendo l’arrivo della fiaccolata sugli sci nella piazza del paese.

Infine nel capoluogo valdostano la Notte di San Silvestro sarà festeggiata non solo nella centrale piazza Chanoux, ma anche in altri ‘jolis coins’ del centro storico con esibizioni, spettacoli e concerti di gruppi valdostani.