10 Gennaio 2016
04:51
Genius Loci a Treville: un pomeriggio nel borgo monferrino
TREVILLE – Nuova stagione d’appuntamenti per “Genius Loci – Pomeriggi nei borghi monferrini”, iniziativa invernale di promozione del territorio promossa dall’Ecomuseo della Pietra da Cantoni e dai Comuni aderenti, giunta alla sua quinta edizione. L’esordio è previsto per domenica 10 gennaio a Treville che partecipa per la prima volta all’iniziativa. Seguiranno gli appuntamenti di Terruggia il 17 gennaio, San Giorgio Monferrato il 14 febbraio e Vignale Monferrato il 28 febbraio.
A Treville fulcro del percorso di conoscenza, guidato da Anna Maria Bruno, sarà la chiesa parrocchiale, nota allo sguardo di ogni visitatore del Monferrato per la sua straordinaria posizione al culmine del paese. Dedicata a S. Ambrogio conserva al suo interno una settecentesca pala di notevole fattura rappresentante la Gloria di S. Francesco Saverio e il seicentesco Matrimonio celeste di S. Caterina da Siena attribuito a Orsola Maddalena Caccia . E nella chiesa è presente un organo, inaugurato nel 1968, donato dal maestro Angelo Surbone. A Treville nacque infatti nel 1892 Angelo Surbone valente organista, compositore e docente, che donò alla parrocchiale il prestigioso organo Tamburini a trasmissione meccanica e registrazione elettrica, dotato di 18 registri reali, che per l’occasione sarà suonato dal maestro Luca Solerio che ne ricorderà anche il percorso professionale e artistico.
E della famiglia Surbone a Treville vi è un altro grande rappresentante: si tratta di Mario Surbone, pittore, cui il paese ha dedicato uno spazio espositivo che si visiterà durante il circuito. I primi passi di questo importante rappresentante dell’arte contemporanea, che a Treville ha il suo studio, li ha condotti con il casalese Gino Mazzoli, per proseguire poi il suo percorso di studi a Torino all’Accademia Albertina, allievo di Felice Casorati.
Una breve passeggiata per raggiungere la Chiesa di San Giacomo dove si osserveranno alcuni elaborati del del Magico Teatro, associazione che ha sede a Treville, chiuderà il percorso di visita. E prima di lasciare il paese si potrà godere di un caldo te, vin brulé e biscotti offerti dall’Amministrazione comunale.
Gli appassionati e amanti della fotografia che parteciperanno al pomeriggio di scoperta del paese di Treville potranno inserire i propri scatti nell’archivio fotografico dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni nella sezione dedicata all’iniziativa, registrandosi. La sezione potrà essere visita da tutti coloro che intendono visitare virtualmente i percorsi domenicali offerti dai comuni partecipanti.
L’iniziativa è a partecipazione libera e gratuita e si svolgerà anche in caso di pioggia. Per avere informazioni sul regolare svolgimento di ogni singolo evento è possibile chiamare: il sabato mattina gli uffici dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni, 0142 488161 – info@ecomuseopietracantoni.it