Autore Redazione
venerdì
22 Gennaio 2016
15:24
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Eventi - Tortona

A Tortona la presentazione del libro “In volo su Zerzura”

A Tortona la presentazione del libro “In volo su Zerzura”

TORTONA – Sabato 23 gennaio alle ore 17,30, presso la Biblioteca di Tortona, in Via Ammiraglio Mirabello 1, gli autori Roberto Chiarvetto, Alessandro Menardi Noguera e Michele Soffiantini presenteranno il libro “In volo su Zerzura”, edito dalla Rivista Aeronautica.

Il volume è stato presentato ufficialmente al Salone Internazionale del Libro di Torino dal Ministero della Difesa e a Roma alla Casa dell’Aviatore dall’Aeronautica Militare. È in corso attualmente la traduzione per l’edizione in lingua inglese.

Zerzura era il nome di una mitica oasi del profondo Deserto Libico, tra Egitto, Libia e Sudan, sulla quale letterati e esploratori fantasticarono. Negli anni Trenta, identificata più o meno tra l’oasi di Cufra, il massiccio di Auenàt e l’altopiano del Gilf Kebir in Egitto, divenne una meta da cercare sulla quale si disputarono i confini della colonia italiana di Cirenaica, dei territori in mano alla Corona britannica e del Ciad francese. Prima con truppe cammellate, poi con aeroplani, le potenze europee perlustrarono il deserto per affermare il proprio controllo sulle linee di comunicazione di un vastissimo territorio, all’incrocio di probabili scenari strategici. Qui nell’ottobre 1932 una missione italiana stabilì due presidi militari per affermare, sempre in competizione cavalleresca con gli Inglesi, il controllo di quella parte di deserto. Erano gli anni in cui volava Lászlo Almásy, più noto per una biografia romanzata nel film Il paziente inglese, anch’egli alla ricerca della mitica Zerzura. Fu allora che gli Italiani, in gran segreto, rimasto inviolato sino all’uscita del libro, volarono supportati da forze di terra in territorio egiziano il 13 novembre 1932, alla ricerca di quell’oasi scomparsa nelle sabbie del Deserto Libico.

In volo su Zerzura, un volume ricchissimo di fotografie inedite, ricostruisce in modo appassionante le vicende di quegli anni e di quegli uomini, che volarono avventurosamente sul deserto con leggeri biplani, tracciando biografie imprevedibili, e con una competenza accresciuta dall’aver gli autori visitato quei luoghi nel 2010, quando era ancora possibile viaggiare in quel deserto in parte inesplorato, con le attenzioni e la preparazione del caso.

Ora Zerzura non è più raggiungibile, lo scenario in quelle zone è ormai di guerra.

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