Nel cuore di Alessandria e all’Auditorium Pittaluga le #notediprotesta del Conservatorio Vivaldi

ALESSANDRIA – Anche il Conservatorio “Vivaldi di Alessandria” è pronto a suonare le sue #note di protesta per vedere finalmente riconosciuto il valore sociale e culturale dell’Alta Formazione Musicale in Italia. Dopo aver atteso per 16 anni il completamento di un processo di riforma del sistema dei Conservatori, Presidenti, Direttori e musicisti di tutta Italia questo sabato le “suoneranno” al Governo. Un “ultimatum” in musica per avere “entro febbraio” finalmente le tanto attese risposte sul nuovo sistema di reclutamento dei docenti, sull’ordinamento dei corsi di studio e anche un incremento delle risorse a disposizione.

Imponente l’adesione di docenti e allievi del Vivaldi di Alessandria all’iniziativa di questo sabato che farà risuonare le #note di protesta non solo nell’Auditorium del Conservatorio, in via Parma 1, ma anche per la città di Alessandria.

Il Trio di Fiati formato da Emanuela Lami, Riccardo Rossetti ai clarinetti e Gabriele Alessio al fagotto, Francesca Gaudenzi Asinelli all’Arpa Celtica e Gianluca Nicolini al Flauto si esibiranno in particolare nel cuore della città tra le 11 e le 12,30 e ancora nel pomeriggio dalle 16 e alle 17,30.

A far sentire la voce del Conservatorio Vivaldi, all’Auditorium Pittaluga saranno invece: dalle 11 alle 12 Giada Bassino alla voce ed Enrico Perelli alla chitarra jazz (eseguiranno “Take the a train” di D. Ellington e ” What’s new” di J. Burke e B. Haggart), Andrea Verrando, organo (con “Voluntary VII op. 7” di J. Stanley e “Preludio e fuga in g” di N. Bruhns) , Danilo Marenco al pianoforte (“Notturno op. 32 n.1” e “Studio op. 25 n.2” di Chopin. In programma, sempre all’Auditorium Pittaluga dalle 11 alle 12 anche l’esibizione di Asia Uboldi, flauto – Alessio Calcagno, clarinetto – Sara Palmisano, chitarra (“Ouverture della Gazza Ladra” G. Rossini) e Alessio Calcagno, clarinetto – Danilo Marenco, pianoforte – Eugenio Milanese, viola (W.A. Mozart, Trio in Mib magg. K498 (dei Birilli)- I Mov andante)

Dopo la “pausa pranzo” le #notedi protesta riprenderanno alle 14.30, sempre all’Auditorium con la “lezione aperta” dell’Orchestra Giovanile di Fiati diretta da Fausto Galli. Alle 15.30 sarà poi la volta del “Progetto Propedeutica”: Coro Piccole voci – Direttore, Barbara Maiulli, Matilde Carosio, violoncello Paolo Cangelosi, Sebastiano Cormaio, Lea Wells, pianoforte.
A seguire il Trio d’ance: Federico Scavone, oboe – Emanuela Lami, clarinetto – Gabriele Alessio, fagotto (W. A. Mozart, Divertimento n.2, K439b Allegro , Minuetto e trio, Rondò) e il Quartetto d’ Archi: Clementina Valente, violino I – Nicolò Vara, violino II – Eugenio Milanese, viola – Stefano Beltrami, violoncello (W. A. Mozart, quartetto KV 465 n 19 in do magg. (le Dissonanze),I mov (adagio-allegro).
Ad esibirsi saranno anche Floriana Cuomo, arpa (A. Hasselmans, La source op.44, C. Salzedo, Chanson dans la nuit), Giovanni Martinelli, chitarra (T. Murail, Tellur), Cecilia De Lazzaro, voce – Andrea Chirico, chitarra jazz (Hammerstein e Romberg “Softly , as in a morning sunrise” Wayne Shorter “Infant eyes”) e Alessandro Rota, chitarra jazz (D. Holland, Conference of the birds ).
Il lungo pomeriggio di musica all’Auditorium Pittaluga del Conservatorio Vivaldi di Alessandria prevede poi Federico Lepri, contrabbasso – Francesco Maria Mariotto, pianoforte(D. Dragonetti, Concerto in La magg. – I mov.), Barbara Maiulli, voce – Chris Iuliano, pianoforte (E. Grieg, Lied) Margherita Succio, violoncello – Alberto Occhipinti, pianoforte (G. Fauré, Elegia op. 24) Lucrezia Crovo, voce – Francesco Maria Mariotto, pianoforte (F. Schubert, Ständchen) e, infine l’esibizione del Coro da Camera con il Coro della Classe di Esercitazioni Corali e il Coro della Scuola di Musica per Adulti : Direttore, Giovanni Cestino – Chris Iuliano, pianoforte (“G. Fauré, Cantique de Jean Racine op. 11”)

Un ricchissimo e variegato programma musicale quello proposto dal “Vivaldi” di Alessandria che aprirà le porte a tutti i cittadini per offrire “una bella performance” e sensibilizzare i cittadini sui problemi dei Conservatori italiani.