Libarna e il Forte di Gavi roccaforti della cultura alessandrina. Sei mesi di appuntamenti ed eventi

LIBARNA-GAVI – Un ciclo di conferenze sulle città romane della IX Regio “Liguria”, giornate e visite a tema, percorsi sull’archeologia del vino e sulla storia del cibo, concerti e laboratori didattici. Con questo fitto calendario di appuntamenti l’area archeologica di Libarna conta di ripetere e migliorare il favoloso risultato dell’anno passato. Il sito archeologico infatti è riuscito ad aumentare del 50%, rispetto al 2014, il numero di visitatori ed è stato tra i luoghi della cultura più visitati in Piemonte nel 2015, secondo, dopo il Forte di Gavi, in provincia di Alessandria.

Ora il rilancio turistico-culturale del territorio passa dalla nuova sinergia tra Libarna e il Forte di Gavi per raggiungere nuovi obiettivi ancora più altisonanti, il tutto attraverso un’offerta lunga sei mesi. “Le iniziative organizzate tra febbraio e giugno 2016 vanno nella direzione di promuovere questo territorio ancora tutto da scoprire, che presenta grandi potenzialità e con al centro Libarna insieme al Forte di Gavi (“I colossi della cultura” – n.d.r.), offrendo ai visitatori un’interessante proposta turistico-culturale e spunti per un possibile ritorno. Va infatti in questa direzione l’importante lavoro di rete sviluppato quest’anno e che per la prima volta ha generato una sinergia con il Forte di Gavi, coinvolgendo soggetti che a vario titolo concorrono alla valorizzazione di questa parte del territorio della provincia di Alessandria (compreso tra i Comuni di Gavi, Novi Ligure e Serravalle Scrivia) come il Polo Museale Regionale del Piemonte, il Consorzio Tutela del Gavi, la Camera di Commercio di Alessandria ed il Distretto del Novese. Gli eventi sono promossi dalla Soprintendenza Archeologia del Piemonte, dall’Associazione Libarna Arteventi, dal Comune di Serravalle Scrivia e vedono la collaborazione del Polo Museale Regionale del Piemonte, del Comune di Novi Ligure, del Consorzio Tutela del Gavi, della Camera di Commercio di Alessandria, degli Istituti Comprensivi di Serravalle Scrivia e Arquata Scrivia, del movimento culturale “Resilienza Italiana”, della Proloco e dell’Associazione Commercianti di Serravalle Scrivia; il sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, della McArthur Glen – Serravalle Designer Outlet, del Gruppo Aedes s.p.a. e di Acos Energia“.

“Ci siamo dati lo strumento della programmazione semestrale molto più efficace dal punto di vista della comunicazione – ha spiegato Marica Venturino Gambari, della Soprintendenza per i beni archeologici del Piemonte – perché i turisti hanno già a disposizione il piano delle proposte nell’arco dei sei mesi e possono strutturare meglio econ comodità le loro visite. Quest’anno abbiamo un programma in continuità con alcune iniziative dell’anno scorso come il ciclo di conferenze, e altri eventi nuovi che vedono la collaborazione di molte attività.”

Secondo la dottoressa Venturino ci sono ancora margini di miglioramento rispetto ai risultati ottenuti l’anno scorso: “siamo rimasti molto stupiti dai risultati del 2015, ma questo dimostra che siamo riusciti a fidelizzare un pubblico che ci segue nelle varie attività, oltre a quello che passa sul territorio. Noi pensiamo di poter migliorare ancora nella valorizzazione di Libarna, aprendoci al mondo della scuola, dell’arte contemporanea, al mondo economico imprenditoriale come quello che sta dietro il Consorzio del Gavi”.

PROGRAMMA DEGLI EVENTI 2016

CICLO DI CONFERENZE “CITTA’ ROMANE DELLA IX REGIO LIGURIA”
28 febbraio – 12 giugno
I funzionari della Soprintendenza Archeologia del Piemonte cureranno il ciclo di conferenze sulla storia delle città romane del Piemonte, un itinerario che porterà alla scoperta di: Tortona, Alba, Pollenzo, Casale Monferrato, Acqui Terme, Asti e Bene Vagienna. Le conferenze si terranno tutte nella Sala dell’Info Point dell’Area archeologica di Libarna alle ore 15,30 secondo il seguente calendario:

– 28 febbraio – Alessandro Quercia con Derthona
– 20 marzo – Deborah Rocchietti con AlbaPompeiae Pollentia
– 10 aprile – Valentina Barberis con Vardacate
– 1 maggio – Marica Venturino Gambari e Alberto Bacchetta con AquaeStatiellae
– 22 maggio – Alberto Crosetto con Hasta
– 12 giugno – Debora Rocchietti con Augusta Bagiennorum

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA – 6 marzo
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, a Libarna domenica 6 marzo, le visite guidate a tema (ore 10,30 e 12,00)ripercorreranno la storia di figure femminili dell’antichità, celebri come Giulia e Arriae altre meno note, che si sono contraddiste per l’opposizione al sistema sociale romano, ribaltando gli aspetti della relazione fra uomini e donne. Nel pomeriggio (Sala Conferenze ore 16,30) ci sarà l’incontro con la Soprintendente Egle Micheletto e alcune archeologhe (Melania Cazzulo, Silvia Giorcelli Bersani, Carla Manganelli, Margherita Roncaglio, Donatella Van Wyngaardt e Marica Venturino Gambari), che hanno scelto di dedicare al passato il loro futuro occupandosi di questa affascinante materia in ambiti e ruoli differenti.

ANNUNCI DI PRIMAVERA – 19 e 20 marzo
In queste due giornate l’Area archeologica di Libarna e la Sala Museale del Comune di Serravalle Scrivia si aprono insieme al grande pubblico con percorsi di visite guidate e con un ampio orario continuato di apertura che va dalle 10,30 alle 18,00. Inoltre, sabato 19 alle ore 16,00, nella Sala Consiliare del Comune di Serravalle Scrivia,in collaborazione con il Comune di Novi Ligure, sarà presentata la pubblicazione degli Atti del Convegno tenutosi il 23 ottobre 2010 (Biblioteca di Novi Ligutre) sulla figura del canonico novese Gianfrancesco Capurro, tra i primi studiosi a occuparsi dei ritrovamenti della città romana di Libarna.

ARCHEOLOGIA DEL VINO – 28 maggio
Nell’ambito del progetto “Valore Forte” promosso dal Consorzio Tutela del Gavi,in questa giornata sarà protagonista il vino con la sua storia dalle origini antiche. Al mattino ci sarà un convegno nella Sala Conferenze del Forte di Gavi dal titolo “Vigne e vini nell’archeologia dell’Italia settentrionale” con la partecipazione di Attilio Scienza, Filippo Maria Gambari, Marco Marchesini e Franco Marzatico. Al pomeriggio, a Libarna, i visitatori troveranno il percorso sul cibo denominato “Street Food a Libarna” che proporrà prodotti del territorio anch’essi dalle origini antiche;questo evento sarà anticipato alle ore 15,30 da una conferenza sulla produzione e sul consumo del vino nell’antichità a cura di Marica Venturino Gambari, Alessandro Quercia e Alberto Crosetto della Soprintendenza Archeologia del Piemonte.

LA SCUOLA UN GIORNO A LIBARNA – 7 giugno
Al termine del percorso didattico che coinvolge gli Istituti Comprensivi di Serravalle Scrivia e Arquata Scrivia, gli alunni si cimenteranno nel ruolo di “Ciceroni per un giorno” e diventeranno delle speciali guide del sito archeologico di Libarna. Alle ore 21,30 nell’area dell’Anfiteatro sarà messo in scena il saggio di fine anno “Odissea”.

MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA – 12 giugno
“In principio è la Terra” è il titolo della mostra d’arte contemporanea a cura del Movimento di “Resilienza Italiana” con doppio allestimento Forte di Gavi/Area archeologica di Libarna che sarà inaugurata al Forte di Gavi il 27 maggio e poi presentata a Libarna domenica 12 giugno alle ore 17,30.

MUSICA NELL’ANTICA LIBARNA (NOTE NEL SOLSTIZIO D’ESTATE) – 25 giugno
La Giornata Internazionale della Musica quest’anno a Libarna sarà celebrata sabato 25 giugno con il consueto concerto nell’area dell’Anfiteatro che vedrà protagonista la Fanfara dei Carabinieri del III Reggimento Lombardia – Milano. L’evento musicale sarà preceduto da una conferenza, alle ore 15,30, di Alberto Crosetto su una pagina di storia dell’archeologica che riguarda il periodo della Grande Guerra.

PROGETTO DIDATTICO: “LIBARNA A SCUOLA: TUTTI A SCUOLA DI LIBARNA!”
A partire dall’anno scolastico 2015/16 presso l’Area archeologica di Libarna è stata attivata una nuova offerta didattica rivolta alle scuole (primaria, secondaria di I e II grado). Il personale della Soprintendenza, a cui si affiancano archeologi e collaboratori/volontari dell’Associazione, svolgono visite guidate del sito, lezioni di approfondimento e attività di laboratorio. Attraverso le diverse attività, i giovani potranno comprendere l’importanza delle fonti e dei reperti archeologici, sviluppando l’interesse verso i luoghi della memoria e comprendere il concetto e l’importanza della conservazione del patrimonio culturale.

Info: www.libarna.al.it