Autore Redazione
martedì
16 Settembre 2025
16:45
Condividi
Eventi - Il Bello del Monferrato - Speciali - Spettacoli - Tempo Libero - Asti

Da sabato 20 settembre Gli Itinerari Magnifici attraverso l’arte di Germinale Monferrato Art Fest

Ritornano gli itinerari tra arte, teatro, danza e paesaggi organizzati dall'Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano, quest'anno in collaborazione con la rassegna annuale di Arte Contemporanea itinerante e diffusa Germinale
Da sabato 20 settembre Gli Itinerari Magnifici attraverso l’arte di Germinale Monferrato Art Fest

ASTI – Teatro, danza e arte tra le colline e nel territorio. A tutto questo Gli Itinerari Magnifici hanno abituato il loro fedelissimo pubblico di viaggiatori alla ricerca di bellezza e anche quest’anno ritorna la stessa formula con qualcosa in più, grazie alla collaborazione dell’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano con il Germinale Monferrato Art Fest.

La Macchina Magnifica, continua ad attraversare le nostre colline e il patrimonio artistico e culturale del territorio e si trasforma in “Corriera dell’Arte”, in occasione della seconda edizione di Germinale Monferrato Art Fest, rassegna annuale di Arte Contemporanea itinerante e diffusa. Lo speciale autobus effettuerà una serie di corse per unire tra loro i suggestivi paesini collinari che accoglieranno le installazioni d’arte, sempre nell’intento, di per sé aperto a nuove esperienze, di valorizzare il territorio, le ricorrenze, le feste, le tipicità.

La corriera – spiega Patrizia Camatel, coordinatrice scientifica dell’Ecomuseo – specialmente in un recente passato, era sinonimo di brevi, ma vitali spostamenti delle persone: per andare a far visita ai parenti nel paese vicino, per andare al mercato settimanale, per raggiungere la stazione e poi partire per luoghi più lontani… la Merica, magari; innumerevoli partenze, dolci amare, foriere di ricordi ed emozioni, e poi ritorni, a lungo sperati. La corriera è dunque una sorta di “traghetto” di anime, di vite, di sentimenti e quotidianità”.

Un gruppo di artisti e performer di teatro, circo contemporaneo, musica e danza, con la direzione artistica della Casa degli alfieri, avrà il compito di tradurre in momenti di spettacolo dal vivo, realizzati ad hoc per i luoghi e destinati a un pubblico internazionale, l’epopea della Corriera, che condurrà il pubblico, accompagnato da una guida turistica, a visitare paesi di bellezza inaspettata, colti nel momento del Festival: ogni angolo di mondo si fa palcoscenico, ogni prospettiva è cornice suggestiva per voci, corpi, suggestioni. Da vivere come un’occasione unica.

Si inizia sabato 20 settembre con un tour tra Calliano Monferrato, Portacomaro e Moncalvo. La partenza è fissata per le 10 (ritrovo alle 9.30) ad Asti, presso Piazza Campo del Palio, lato edicola. Il tour, oltre a permettere di apprezzare le architetture e i panorami in una stagione particolarmente ricca, che è quella della vendemmia, conduce a visitare le mostre d’arte e a incontrare gli artisti in residenza creativa negli atelier.

A Calliano, si incontrerà uno degli artisti in residenza: Francesco Feltri. La sua ricerca artistica, iniziata dal disegno e dalla pittura e proseguita aggiungendo anche i linguaggi della fotografia, dei collage, della scultura, dei video, ruota attorno alla fisicità del corpo, inteso come materia viva in continua trasformazione.

A Portacomaro,  ben due artisti: Enrica Borghi e Pierluigi Fresia. Pioniera del riciclaggio di materie plastiche, la prima riscatta i rifiuti trasformando bottiglie, tappi e sacchetti di plastica in opere d’arte che talvolta si accostano a design e moda. La ricerca fotografica di Fresia è invece caratterizzata da un asciutto minimalismo figurativo e si distingue per le immagini essenziali, appartenenti a una dimensione metafisica, quasi come dei miraggi o delle visioni. Ma la vera cifra stilistica distintiva della sua pratica artistica risiede nell’accostamento della parola all’immagine.

Infine, a Moncalvo, si conoscerà l’opera di Riccardo Dapino, la cui ricerca artistica si è concentrata in particolar modo sul disegno. I soggetti, provenienti dal mondo naturale, come ad esempio i funghi nel caso del lavoro per Germinale, sono ingranditi, trasfigurati nel tentativo di offrire punti di vista inconsueti.

Valore aggiunto di tutti i tour sarà la possibilità di godere di momenti di spettacolo dal vivo appositamente creati per la massima valorizzazione del momento. Ospiti della prima giornata i musicisti Giovanni Verga e Gianni Gebbia, performer di musica elettronica ed acusmatica, in dialogo con i danzatori Andrea Salussoglia ed i professionisti della New Dance Academy di Rivarolo Canavese.

Gli itinerari successivi della Corriera dell’Arte saranno: sabato 27 settembre con visita ad Altavilla, Vignale M.to e Ottiglio, sabato 4 ottobre con visita a Rinco, Frinco e Castell’Alfero e sabato 11 ottobre, con tappe a Murisengo, Villadeati e Alfiano Natta. Il punto di partenza dell’autobus sarà sempre Asti, tranne per la data del 4 ottobre che si partirà anche da Torino (sarà presente navetta anche da Asti).

I tour saranno disponibili su prenotazione, per gruppi e singoli interessati, e hanno la durata di un’intera giornata, con possibilità di accedere a ristoranti tipici per consumare il pranzo. Ticket euro 25 – Ridotto euro 20 (under 10 anni e over 65 anni) acquistabili su https://www.visitlmr.it/it/esperienze/la-macchina-magnifica-la-corriera-dell-arte    Per info: 328 7069085 (orario pomeridiano).

Germinale – Monferrato Art Fest è realizzato dalla Quasi Fondazione Carlo Gloria e Casa degli alfieri in collaborazione con Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano con il patrocinio della Regione Piemonte, con il sostegno operativo territoriale di Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e di Alexala, con il maggior contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso il bando Territori in Luce, con il contributo di Fondazione CRAsti e di Fondazione CRT per le performingarts. Le attività dell’Ecomuseo sono realizzate con il contributo della Regione Piemonte e della Fondazione CRAsti ed in collaborazione con la Rete Ecomusei Piemonte ed il Laboratorio Ecomusei.

Condividi