Un fine settimana sulle tracce del Grignolino, l’unico rosso perfetto anche col pesce

MONFERRATO – Con la dodicesima edizione della rassegna “Di Grignolino in Grignolino” le eccellenze enogastronomiche del Monferrato tornano protagoniste del fine settimana tra le cantine, le vecchie cascine, gli antichi castelli e i suggestivi vigneti del territorio monferrino. Non solo un itinerario turistico e un’esperienza culinaria ma anche un percorso sensoriale unico per degustare e scoprire le proprietà, gli aromi e i sapori delle variegate declinazioni di Grignolino prodotte da oltre una ventina di vignaioli, il tutto nell’ambito di Slow Food.

Saranno proprio i produttori vitivinicoli le guide di questo sensazionale tour che si svolgerà domenica 22 tra le fertili colline monferrine e che celebrerà il binomio tra pregiati vini e prodotti tipici locali tra aperitivi, assaggi e degustazioni a Casale, Solonghello, Vignale e altri borghi casalesi per coinvolgere enoappassionati, buongustai e curiosi e dimostrare il gran talento del rosso monferrino.

Ad aprire le danze sabato 21 maggio, sarà il cortile della Locanda dell’Arte a Solonghello, splendido resort tra le colline del Monferrato casalese con due momenti, una degustazione libera che sfocia in un aperitivo a buffet, e poi una cena, estrema. Sarà questa la location che ospiterà il Gran Galà del Grignolino e che, in un clima festoso, godendo di un panorama mozzafiato, consentirà ai partecipanti uno sguardo degustativo collettivo su tutte le etichette e sulle tendenze che stanno trainando la notorietà di questo vino.

Qui, a partire dalle 19 i visitatori presenti si alterneranno nella degustazione libera tra le sfumature del Grignolino, dal “classico” allo “storico/riserva”, di una trentina di etichette ben 23 vigneron: Accornero, Angelini, Beccaria, Botto, Bricco Mondalino, Buzio, Canato, Cantine Valpane, Crealto, Casalone, Cascina Gasparda, Castello di Gabiano, Castello di Uviglie, Dealessi, La Casaccia, La Scamuzza, La Tenaglia, Matunei, Mongetto, Saccoletto, Spinoglio, Tenuta Santa Caterina, Vicara. L’evento, accompagnato da buffet, avrà un costo di 20 Euro.

Alle 20.30, sempre nel cortile della Locanda dell’Arte la degustazione proseguirà sconfinando in una cena “estrema” che metterà in comparazione coquillage e Grignolino. Un accostamento inusuale dove si potranno assaporare gamberi al vapore, lumache di mare, ostriche, mandorle di mare, gamberetti grigi, tartare di orata e capesante. La cena, con dessert e vini compresi, sarà su prenotazione e avrà un costo di 35 Euro. Per prenotazioni 0142 940108.

Come da tradizione il tour Di Grignolino in Grignolino decollerà, invece, domenica 22 maggio dal Castello di Casale Monferrato. Iscrizioni aperte sul posto tra le 10 e le 12 al costo di 30 euro per i nuovi soci Slow Food. Sarà possibile iscriversi anche online sul sito www.cantineanordovest.com Il wine tour è a numero chiuso, massimo 400 posti. Gli iscritti riceveranno in omaggio gli “strumenti del mestiere” (bicchiere, sacca, cartina), per poi visitare le 23 cantine aperte. I partecipanti potranno anche gustare un buonissimo sorbetto al cacao messicano realizzato con prodotti provenienti dai presidi Slow Food del mondo, realizzato da Alberto Marchetti. 

Alle 16, in particolare, alla Cascina di Bricco Mondalino è in programma il concerto Swing Wine del gruppo torinese Accordi e Disaccordi. Alla sera, la Cascina La Scamuzza terrà a battesimo un nuovo tipo di Grignolino, spumantizzato, nell’ambito della festa “Bollicine al Tramonto“.