Autore Redazione
domenica
22 Maggio 2016
16:36
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Eventi - Novi Ligure

La storia del vino e del cibo di strada a Gavi e Libarna

La storia del vino e del cibo di strada a Gavi e Libarna

GAVI – Nell’ambito del progetto “Gavi For Arts” promosso dal Consorzio Tutela del Gavi il 27, 28 e 29 maggio, tra il Forte di Gavi e l’Area archeologica di Libarna, si terranno una serie di manifestazioni legate all’arte, alla storia, all’archeologia e al vino. Sabato 28 maggio in particolare la giornata sarà dedicata a Libarna con un convegno sull’archeologia del vino, con percorsi di visite guidate alla città romana e sul tema dell’origine antica di alcuni cibi del territorio che si concluderanno poi con la possibilità di degustare una selezione di queste eccellenze.

Il programma della giornata prevede alle ore 10,00 il Convegno al Forte di Gavi dal titolo “Vigne e vini nell’archeologia dell’Italia settentrionale” con la partecipazione di Attilio Scienza (Università di Milano), Filippo Maria Gambari (Soprintendenza per l’Archeologia della Lombardia), Franco Marzatico (Dirigente per la valorizzazione del patrimonio diffuso in Trentino), Marco Marchesini e Silvia Marvelli (Laboratorio di Palinologia – Laboratorio Archeoambientale del Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore). Al pomeriggio all’Area archeologia di Libarna una breve conferenza sulla “Produzione e consumo del vino nell’antichità” (a cura di Marica Venturino, Alberto Crosetto e Alessandro Quercia) anticiperà la manifestazione “Street Food – alle origini del cibo di strada” che di terrà dalle ore 16,30 che prevede degustazioni di prodotti del territorio i cui ingredienti affondano le proprie origini nell’antichità. Il percorso di visita e le degustazioni guidate sono inserite nello splendido scenario intorno all’anfiteatro di Libarna secondo tre postazioni tematiche, nel rispetto delle tradizioni del territorio, con un comune denominatore, il Gavi Docg, il grande Bianco Piemontese, prodotto negli 11 comuni della denominazione inseriti in un contesto ambientale unico: le “Colline del Gavi”. Territorio e cultura del cibo sono il binomio perfetto per raccontare la storia di un luogo, con i suoi colori, i suoi sapori che arrivano da un passato lontano ma ancora capace di coinvolgere ed emozionare i visitatori. 

Un viaggio quindi nel luogo più antico di questo territorio, alla scoperta delle tante storie di vita quotidiana, storie di cibo e storie di vino raccontate grazie all’archeologia. L’evento vede la partecipazione di alcuni produttori: Agriturismo “La Sereta” di Fraconalto, Azienda Agricola Ravera di Arquata Scrivia, Pasticceria Carrea, Gastronomia Antichi Sapori e La Farinata di Serravalle Scrivia, Azienda Agricola “Da Pina” di Molo Borbera, Agriturismo e Caseificio Vallenostra di Mongiardino Ligure; la collaborazione della Pro Loco e dell’Associazione Commercianti di Serravalle Scrivia, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, McArthurGlen, Aedes SpA e Iper.

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