A Libarna e al Forte di Gavi si riscoprono le antiche eccellenze enogastronomiche

LIBARNA – Il Forte di Gavi e l’Area Archeologica di Libarna riscoprono le antiche origini dei cibi del territorio. Due location suggestive che sabato 28 maggio, in occasione di Archeo Vino e Street Food, ospiteranno numerosi eventi all’insegna dell’arte, dell’archeologia, della storia e del vino.

Un’iniziativa , inserita nell’ambito del progetto “Gavi for Arts” promosso dal Consorzio tutela del Gavi, dove i protagonisti saranno la storia del vino e dello street food. Sarà infatti questo sodalizio, che affonda le sue radici nell’antichità, a raccontare la storia del territorio attraverso i suoi sapori e i suoi colori.

In particolare, sabato 28 maggio al Forte di Gavi la giornata sarà dedicata all’Archeologia del vino con il convegno “Vigne e vini nell’archeologia dell’Italia settentrionale”, un incontro che dalle 10 alle 12.30 vedrà alternarsi sul palco diversi esperti nel campo dell’archeologia, della viticoltura e dell’agricoltura.

Sempre sabato, nell’Area archeologica di Libarna si potrà partecipar, dalle 10 alle 11.30, ad una serie di visite guidate dell’antica città romana o assistere alle 15.30 alla conferenza “Produzione e consumo del vino nell’antichità” a cura di Marica Venturino, Alberto Crosetto e Alessandro Quercia. La giornata si concluderà alle 17 con “Street Food a Libarna. Alle origini del cibo di strada”, un viaggio tra i prodotti del territorio dalle origini antiche proposti insieme alla degustazione di Gavi Doc istituzionale della vendemmia 2015.