“Selezione Artificiale”: il cortometraggio “made in Alessandria” che racconta la precarietà del presente [VIDEO]

ALESSANDRIA – Raccontare la crisi economica, l’instabilità e la precarietà del presente in chiave fantascientifica. Con questo azzardo si presenta “Selezione Artificiale”, il nuovo cortometraggio diretto dal regista alessandrino Fabio Fossati e prodotto assieme al collega novese Daniele Lince. 

Il corto, della durata di 10 minuti e girato interamente nella città di Alessandria, è visibile al pubblico da sabato 20 agosto, sulla pagina Facebook “Selezione Artificiale” e, a livello di trama, si dipana attraverso i problemi del nostro vivere quotidiano.

“E’ la storia di una coppia, Massimo e Daniela, che vivono un giorno di ordinaria follia”, ha raccontato Fossati ai microfoni di Radio Gold. “Nello stesso giorno lui perde il lavoro mentre lei scopre di essere incinta. Dalla collisione di due notizie contrastanti si genererà una situazione ormai stabile nel nostro presente: l’incertezza del futuro. Massimo e Daniela, quindi, si troveranno di fronte a una scelta difficile”.

(Vedi il cortometraggio nel video qui sotto)

Selezione Artificiale (Artificial Selection) – Sci-Fi Short Film from Symbols Pictures Entertainment on Vimeo.

“La scelta di adottare un genere fantascientifico”, ha poi continuato Fossati, “si discosta dal genere classico dei corti italiani. Il rischio di fare autogol e lasciare il pubblico insoddisfatto è alto. Però abbiamo avuto un cast di tutto rispetto, con protagonisti del calibro di Massimo Poggio e Daniela Tusa, che non han bisogno di grandi presentazioni”.

Massimo Poggio, infatti, alessandrino di nascita, ha già una lunga carriera divisa tra la televisione, il teatro e il grande schermo, dove, tra l’altro, ha recitato in due film di Ferzan Ozpetek, La finestra di fronte (2003) e Cuore Sacro (2005). Daniela Tusa è invece tortonese e si è affermata nel panorama teatrale nazionale a partire dagli anni 90’ per poi prestarsi anche al cinema e alla televisione, lavorando, ad esempio, con il regista Guido Chiesa. Ma tutto il cast è, in realtà, una celebrazione delle qualità teatrali della città. Tutti gli attori nel ruolo di comprimari sono infatti di Alessandria, come i ragazzi della compagnia teatrale I Pochi e giovani attori quali Christian Bellomo, Paola Ceria, Federica Cassolo, Ludovica Reggio e Carlotta Zucchetto.

“Questo cortometraggio è stato autoprodotto dalla casa di produzione che ho creato, la Symbols Pictures Entertainment”, ha concluso Fossati, “io ho sovvenzionato il progetto ma non avendo un budget prestabilito, si sono cercati i fondi durante le riprese e il montaggio. Per questo motivo la post-produzione è rimasta in stand-by per più di un anno: abbiamo alternato periodi di stop a periodi di lavoro molto intenso. Adesso tutto è pronto e speriamo che il pubblico apprezzi il nostro lavoro”.