17 Settembre 2016
22:00
La Giornata Europea della Cultura Ebraica parla lingue e dialetti dell’ebraismo anche in provincia
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Domenica 18 settembre in ben sessantaquattro località italiane si svolgerà la 17^ edizione della “Giornata Europea della cultura ebraica”, promossa in Italia dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall’ANCI, giornata ‘speciale’ riconosciuta dal Consiglio d’Europa.
La Comunità ebraica italiana infatti, pur nella sua minoranza, continua ad esser parte propositiva e attiva, attraverso testimonianze di vita e iniziative, nel mantenere viva la loro cultura e la memoria della loro storia. La manifestazione che promuove la storia e le tradizioni degli ebrei, invita a scoprire, attraverso visite guidate, i luoghi di culto ebraico, le sinagoghe, i quartieri e i musei ebraici. Non solo, molte saranno le iniziative collaterali promosse, che andranno dalle mostre ai concerti, dalle degustazioni kasher fino ai convegni.
Tema di questa edizione sarà “Lingue e dialetti ebraici”, fil rouge che unisce tutte le città italiane che aderiscono e che in Piemonte sono Acqui Terme, Alessandria, Asti, Biella, Carmagnola, casale Monferrato, Cherasco, Chieri, Cuneo, Ivrea, Moncalvo, Mondovì, Saluzzo, Torino, Trino vercellese e Vercelli.
La tematica della 17^ edizione della “Giornata Europea della cultura ebraica”, si concentra infatti sulle molte lingue e dialetti dell’ebraismo, dall’aramaico all’yiddish degli ashkenaziti, dal ladino dei sefarditi al dialetto giudaico-romanesco, fino alle influenze del greco e del russo.
A Casale Monferrato domenica 18 si potranno visitare dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 i Musei dei Lumi e degli Argenti e la splendida Sinagoga, vero gioiello architettonico, dove alle 16,30 Carlo Alberto Carutti racconterà “Il violino di Auschwitz”, storia del violino, con musiche della tradizione ebraica eseguite dal Maestro Massimo Marin. Seguirà poi il coro Ghesher e l’orchestra dell’Opera dei Ragazzi diretti da Erika Patrucco che presenteranno in giudaico monferrino “U ‘l bun vin ca jera ntal me but”, con musiche di Salomone Rossi e Michele Bolaffi.
Acqui Terme, invece promuoverà, venerdì 16 settembre alle 10 al Gran Hotel Nuove Terme il convegno “Glossari e gerghi dei commessi nel Piemonte ebraico”, con lo storico Alberto Cavaglion dell’Università di Pisa. Mentre domenica 18 settembre, a Villa Ottolenghi, a Monterosso, nell’antica dimora del Conte Arturo Ottolenghi, di origini ebraiche, si potranno effettuare visite guidate dalle 14.30 alle 16, seguirà poi un concerto di musiche klezmer della violinista Eloisa Manera. Non mancherà anche lo spazio degustazioni, con i vini della tenuta, crumiri kasher e dolci Miscotto.
Anche ad Alessandria, sarà aperta dalle 10 alle 19, la Sinagoga ottocentesca di via Milano, un tempo parte del vecchio ghetto, mentre a Moncalvo sarà aperto al pubblico il cimitero ebraico (via Grazzano).
Lorenzo Malvicini