2 Ottobre 2016
03:48
Concerto evento per la chiusura di Piano Echos
CASALE MONFERRATO – Si chiude PianoEchos – Settimane Pianistiche Internazionali in Monferrato, il festival pianistico itinerante che si svolge ogni anno nei centri più suggestivi del Monferrato alessandrino e in parte di quello astigiano, recentemente nominato, insieme a Langhe e Roero, Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Domenica 2 ottobre, a Casale Monferrato, nella Chiesa di San Domenico, concerto-evento dei Berliner Symphoniker diretti da Claude Villaret e Andreas Frölich al pianoforte che eseguiranno musiche di Mozart e Haydn. L’orchestra sinfonica berlinese ha lunga tradizione ed è apprezzata a livello mondiale; il pianista Andreas Frölich, che suonerà con loro, è uno specialista del repertorio mozartiano e non a caso saranno proposti nel repertorio due concerti per pianoforte e orchestra del genio di Salisburgo.
Andreas Frölich è vincitore di numerosi concorsi pianistici come il Concorso Internazionale di Vienna e il Concorso Internazionale di Senigallia. La sua attività concertistica lo ha portato a suonare nelle più importanti sale da concerto in Europa, Sudamerica, Asia, Sudafrica e Australia. È ospite dei più prestigiosi Festival internazionali tra cui il Festival di Salisburgo, il Festival dello Schleswig-Holstein, il Festival di Rheingau, il Festival di Mozart di Würzburg, la Schubertiade a Roskilde e molti altri. Ha suonato come solista con numerose orchestre di fama internazionale. Ha realizzato numerose produzioni radiofoniche per le più importanti emittenti radio tedesche e ha inciso oltre 30 CD per le etichette Emi, BMG, CPO, Koch e Signum, ricevendo molti premi e riconoscimenti. Dal 2006 è titolare della cattedra di pianoforte principale presso la Musikhochschule di Colonia, nella sezione di Aachen.
Nato a Losanna, Claude Villaret ha studiato pianoforte e direzione d’orchestra. La sua formazione è stata segnata dalle figure di Sergiu Celibidache e Bernard Haitnik che lo ha invitato a lavorare con lui con la European Youth Orchestra e con i Berliner Philarmoniker. Ha vissuto per alcuni anni in Argentina dove ha fondato l’Orchestra Giovanile Latino Americana, con la quale ha esordito presso il Teatro Colon in Buenos Aires. Tornato in Europa ha vinto il concorso di direzione d’orchestra di Biel, iniziando così un’intensa attività concertistica che lo ha portato a dirigere nelle più importanti città europee (Berlino, Salisburgo, Milano, Vienna, Praga, Londra) e in giro per il mondo (Buenos Aires, San Paolo del Brasile, Bangkok, ecc.). Ha diretto i Berliner Symphoniker, l’Orchestra Sinfonica di Zurigo, il Musikkollegium Winterthur (Switzerland), l’Orchestra Sinfonica “Dvorak” di Praga, l’Orchestra Sinfonica di Stato di Atene, ecc.
I Berliner Symphoniker sono stati fondati nel 1967 come Symphonisches Orchester Berlin e, nel 1990, assumono il nome attuale in seguito alla fusione con la Deutsche Symphonieorchester. Da quasi mezzo secolo l’orchestra plasma il paesaggio culturale di Berlino e arricchisce la scena della musica classica in tutto il mondo. In virtù della loro tradizione musicale in continua evoluzione, con tour internazionali di successo e riconoscimento unanime, i Berliner Symphoniker sono diventati un marchio riconosciuto a livello internazionale.
A Berlino l’orchestra si esibisce principalmente nella Sala Grande della Filarmonica e presso la Haus des Rundfunks ma anche in occasione di spettacoli all’aperto, come la manifestazione Open Air. Grazie ad un regime culturale diverso da altri paesi europei i Berliner Symphoniker realizzano numerose tournée che testimoniano l’apprezzamento per le loro qualità artistiche, guadagnando così popolarità in tutto il mondo. L’orchestra ha suonato in tutta Europa ed è regolarmente invitata in Asia (tour in Giappone nel 2002 e 2004, in Cina e Corea del Sud nel 2005, 2007, 2008 e 2010) e in Africa, con concerti a Il Cairo e ad Alessandria su invito del Ministero della Cultura egiziano e della Cairo Opera House. Attivissimi anche in America, nel 2001 riscuotono un successo trionfale durante un importante tour che tocca cinque nazioni del continente. Da ricordare anche le tournèe in Argentina del 2007 (per due concerti a Buenos Aires e altri sette al Festival Internazionale di Ushuaia) e del 2008. L’orchestra dispone di un repertorio molto vasto e ha collaborato con cori, direttori e solisti famosi in tutto il mondo come, per esempio, Luciano Pavarotti. Numerosissime sono le registrazioni disponibili nei negozi di tutto il mondo. Nel 2007, il CD ‘Music Latin’ è nominato per il Latin Grammy Award come Miglior Album Classico.