14 Ottobre 2016
22:00
Anche Sgarbi e la Arcuri alla premiazione di Acqui Storia
ACQUI TERME – Sabato 15 ottobre ad Acqui Terme, al Teatro Ariston si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori della 49° edizione del Premio Acqui Storia. Un’edizione da record, quest’anno, con i 218 volumi che hanno partecipato al concorso letterario, storico e storiografico internazionale, promosso per onorare il ricordo della Divisione Acqui e il massacro di Cefalonia(1943).
La cerimonia di premiazione che si svolgerà alle 17 al Teatro Ariston e sarà presentata da Mauro Mazza, già direttore di Rai 1 e del Tg2 e da Antonia Varini, di Uno Mattina, concluderà i diversi incontri, moderati dal patron Carlo Sburlati, dei vincitori con la stampa, gli studenti ed il pubblico, che inizieranno già alle 10 al Grand Hotel Terme di Acqui.
La commissione giudicatrice ha designato come vincitori della sezione storico-divulgativa i libri “I nemici della Repubblica” (Rizzoli) di Vladimiro Satta, di Pierluigi Battista “Mio padre era fascista” (Mondadori) ex aequo con “Il corsaro nero. Henry de Monfreid l’ultimo avventuriero” (Neri Pozza) di Stenio Solinas. Nella sezione del romanzo storico sarà premiato con un assegno di 6500 euro Luigi De Pascalis per “Notturno Bizantino” (La Lepre). Per “L’esploratore del Duce” (Asiatica Edizioni) sarà consegnata una targa speciale a Enrica Garzilli, la più votata dalla giuria popolare del premio.
I premiati nella sezione Testimoni del Tempo saranno personalità della cultura e dello spettacolo che rappresentano in modo significativo la storia e la società contemporanea,quali il critico d’arte Vittorio Sgarbi, il direttore de La Stampa, Maurizio Molinari, l’ex direttore di Libero, e neo direttore di un nuovo quotidiano, Maurizio Belpietro, l’attrice Manuela Arcuri e riconoscimento alla memoria, Giorgio Albertazzi (il premio sarà ritirato dalla moglie del “l’ultimo imperatore del teatro italiano”).
Per quanto concerne il premio La Storia in TV 2016, sarà assegnato ad Alessandra Gigante e Fabio Andriola per “La Storia in Rete” e aver realizzato ed esportato all’estero documentari in tutto il mondo. Riconoscimento alla carriera sarà assegnato invece a Simona Colarizzi, professore emerito alla Sapienza di Roma, componente del comitato dei garanti dell’Istituto Gramsci, della fondazione Spirito De Felice e della rivista Nova Historica, e tra le novità anche una targa assegnata alla rivista “ Notiziario storico dell’Arma dei carabinieri”.
Lorenzo Malvicini