Autore Redazione
venerdì
14 Ottobre 2016
08:12
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Eventi

I versi di Shakespeare sul palco del Teatro Comunale di San Salvatore

I versi di Shakespeare sul palco del Teatro Comunale di San Salvatore

SAN SALVATORE – Il Teatro Comunale di San Salvatore alza il sipario per una grande serata di teatro. In occasione dei 400 anni shakespeariani, l’Associazione Tantasà venerdì 14 ottobre alle 21 ospita sul palcoscenico un capolavoro della tradizione teatrale, “Molto Rumore per nulla”.

Uno spettacolo dal grande fascino che sarà messo in scena da un gruppo di giovani torinesi, la compagnia Contrasto di Torino, per rendere omaggio al grande drammaturgo e poeta inglese e riportare il grande Teatro a San Salvatore. Un’occasione unica per iniziare a riflettere sullo spazio teatrale del piccolo paese in cui durante la serata saranno presenti due illustri ospiti come Mario Pagani e Aldo Stella.

Una commedia romantica, in cui la comicità si fonde con la tragedia, un racconto breve e brillante, rimasto nei secoli una delle opere di Shakespeare più conosciuta e rappresentata, che vedrà al debutto 10 giovani attori della nuova Compagnia Contrasto: Anna Canale, Elena Cascino, Alice Piano, Cristina Renda, Paolo Carenzo, Lorenzo De Iacovo, Davide Farronato, Maurizio Fo, Bruno Orlando, Giovanni Pupino, Simone Ricci, Igor Toni.

Tutti gli attori della compagnia hanno condiviso lunga parte del loro percorso formativo alla Scuola di Teatro Sergio Tofano a Torino e hanno mosso, sempre insieme, i primi passi nel difficile mondo del Teatro salendo sul palcoscenico in diverse produzioni fra cui ” Nessuno vuole essere Amleto”, “Prometeo Incatenato”, “Il Malato Immaginario”, “Sha Mat!- La battaglia degli scacchi”, “Re Lear”. Legati principalmente da una forte amicizia e dalla volontà di portare avanti un progetto comune, hanno deciso nel 2016 di formare una Compagnia propria: Contrasto.

La vicenda si svolge a Messina dove la vita pacifica di un gentiluomo di nome Leonato viene animata dall’arrivo di Don Pedro d’Aragona e di alcuni cavalieri del suo seguito. Tra questi si distinguono per valore Claudio e Benedetto. Il primo coraggioso e romantico coltiva una segreta passione per la figlia di Leonato, Ero e si propone di sposarla al piu’ presto. Sara’ aiutato in questo senso da Don Pedro che la corteggera’ in suo nome in occasione di una festa mascherata. Benedetto al contrario e’ uno scapolo convinto, sdegnoso dell’amore e di chiunque vi si assoggetti. Egli coglie ogni occasione per accendere delle animate discussioni con Beatrice la nipote di Leonato. Quest’ultima ha un carattere molto simile a quello di Benedetto. Dotata di una intelligenza acuta, risponde per le rime, ha sempre il cuore allegro e non ha intenzione di prender marito. Una volta deciso il matrimonio di Ero, Don Pedro si accorda con Leonato, Claudio, Ero e le sue damigelle per creare delle situazioni ingannevoli che facciano innamorare l’uno dell’altro, Benedetto e Beatrice. Le loro arguzie cadono a buon fine ed infatti le resistenze dei due cedono alla potenza dell’amore. Successivamente, Don John il fratello bastardo e traditore di Don Pedro riesce finalmente ad intralciare le nozze tra Claudio e Ero. Per fare ciò egli fa credere a Claudio e al principe che Ero sia una ragazza di facili costumi. In realta’ non si tratta di Ero, ma della sua damigella Margherita che si stava intrattenendo con Borraccio uno degli uomini al seguito di Don John. Il giorno delle nozze, Ero sara’ ingiustamente accusata da Claudio e Don Pedro. In seguito a questo, il frate che doveva celebrare le nozze, consiglia a Leonato di fingere la morte della figlia di modo che con la morte ed il rimpianto il suo onore venga riacquistato. Leonato accetta. Benedetto si prende poi impegno di vendicare l’onta subita da Ero come pegno d’amore per Beatrice. Gli inganni creati da Don John saranno poi scoperti grazie alla ronda di notte presente nelle terre di Leonato. Questi ultimi sentiranno Borraccio vantarsi con Corrado, un altro del seguito di Don John, di cio’ che aveva fatto. In riparazione a quanto accaduto, Leonato propone a Claudio di sposarsi con la figlia di suo fratello Antonio. Egli acconsente. La sposa in realta’ e’ Ero e una volta resa manifesta la verita’ vengono celebrati i matrimoni delle due coppie.

Info:

Ingresso 10 euro

Prenotazione consigliata

mail info@tantasa.org

oppure recarsi al Circolo ricreativo Casa Barco (lu-ven 14.30 -18), in piazza Carmagnola, (chiedere di Salvatore Pane o Mariangela Amisano)

 

Lorenzo Malvicini

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