Alla scoperta del Mottarone con il Cai di Valenza

VALENZA – Anche in autunno proseguono le escursioni alla scoperta della natura incontaminata e dei paesaggi più suggestivi d’Italia, a cura del Cai, il Club Alpino Italiano. Domenica 23 ottobre sarà ancora una volta la sezione Cai di Valenza la ‘guida’ che permetterà ad appassionati e curiosi di godere del panorama mozzafiato del Mottarone, la montagna dei due laghi, così chiamata per la sua particolare posizione da cui si può godere di una vista eccezionale che abbraccia il Lago Maggiore e il Lago d’Orta.

Un itinerario con giro ad anello tra Gignese, Mottarone e M. Zucchero dove oltre ai due laghi sarà possibile ammirare altre meraviglie naturali: dalla Pianura Padana, con la lantana cortina degli Appennini, dal Monviso al Monte Rosa. Per tutti i partecipanti il ritrovo dell’escursione del Mottarone, della durata circa di 5 ore, sarà alla sede Cai, al PalaGuerci dei Giardini Aldo Moro di Valenza alle 6.45, mentre sempre alla stessa ora il ritrovo alessandrino sarà al Borsalino e al casello di Casale, alle 7.25. La partenza, con viaggio in pullman, da Alessandria e Valenza sarà alle 7 e il ritorno sarà in serata. Iscrizioni entro le 21 di giovedì 20 ottobre.

L’itinerario parte da Gignese (707 m,). Lasciamo l’asfalto e si imbocca una sterrata che entra nei boschi di faggi, e, più in alto di betulle, fino a raggiungere la vetta del Mottarone (1491 m.) (2h 45). Il panorama è veramente notevole. Con giornate limpide, sono visibili sia il lago d’Orta e il lago Maggiore. Qui è prevista la sosta pranzo. Ripreso il cammino torniamo sulla strada che aggira il cucuzzolo e prendiamo il sentiero ben indicato per il Monte Zucchero. Si scende inizialmente lungo le piste da sci, per raggiungere poi un largo crinale erboso con bellissima vista sul lago.

Il percorso si fa ora decisamente piacevole, ci lasciamo alle spalle anche l’ultimo skilift e raggiungiamo la bella baita dell’Alpe Nuovo (1204 m). Da qui con un ultimo strappo, breve ma ripido, si raggiunge la croce di vetta del Monte Zucchero (1230 m,) (2h 30).  La vista è spettacolare e possiamo goderci la tranquillità di questa vetta, così vicina all’affollatissimo Mottarone ma decisamente meno frequentata.

Per scendere svoltiamo a sinistra pochi metri prima della croce, seguendo le indicazioni per Baveno. Il primo tratto è ripido, e su terreno piuttosto ghiaioso e accidentato, poi il sentiero si allarga e la pendenza diminuisce. Raggiungiamo la bella sterrata che sale da Baveno e svoltiamo ora a destra seguendo l’indicazione per i Giardini Alpinia. Qui ritroviamo il pullman per il ritorno.

Per i turisti partendo da Stresa con la funivia per il Mottarone con tappa intermedia dell’Alpino, dove è possibile visitare il giardino botanico, all’interno del quale, in un’area di 12000 metri quadrati, si trovano piante alpine e attrazioni botaniche di rara bellezza. Terminata la visita si prosegue in funivia per il Mottarone. All’ora stabilita riprendiamo la funivia per Stresa e raggiungiamo il pullman per il ritorno. 

Info e prenotazioni:

CAI Sezione di Valenza “Davide e Luigi Guerci” Giardini Aldo Moro – Valenza

Tel.- Fax  0131 945633 /  Cell. 340 9882624 o 338 5315376;

martedì – giovedì – venerdì dalle 21 alle 23