2 Novembre 2016
06:12
“Filumena Marturano” apre la stagione del Teatro Alfieri
ASTI – La stagione di prosa del Teatro Alfieri di Asti si apre nel segno di Eduardo De Filippo: venerdì 4 novembre alle ore 21 è di scena “Filumena Marturano”, con Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses, diretti da Liliana Cavani. Con loro Nunzia Schiano, Domenico Mignemi, Gregorio Maria De Paola, Elisabetta Mirra, Ylenia Oliviero, Agostino Pannone, Fabio Pappacena ed Eduardo Scarpetta.
Secondo la più lunga, meticolosa e bella didascalia mai scritta da Eduardo, la più celebre eroina del suo teatro appare in scena, mentre le ultime luci del giorno dileguano. È in piedi sulla soglia della camera da letto, le braccia conserte in atto di sfida; in camicia da notte, piedi nudi nelle pantofole scendiletto, capelli in disordine e un «atteggiamento da belva ferita, pronta a spiccare il salto sull’avversario». Domenico Soriano è nell’angolo opposto della stanza e del palcoscenico, come in un ideale ring di pugilato. Da giovanotto lo chiamavano don Mimì ed era famoso per i cavalli, le donne e i capricci. Ora se ne sta lì, pantaloni e giacca di pigiama sommariamente abbottonati, «pallido e convulso di fronte a Filumena, a quella donna “da niente” che per tanti anni è stata trattata da lui quasi come una schiava e che ora lo tiene in pugno». Nel dramma di Filumena, che rifiuta di rivelare all’amante quale dei tre figli da lei messi al mondo sia suo, De Filippo dichiarava di aver inteso rappresentare un’allegoria dell’Italia lacerata e in larga misura depauperata anche moralmente, e prefigurarne la dignità e la volontà di riscatto.
Biglietti 20 euro (loggione 15 euro). Per informazioni e prenotazioni: 0141.399057-399040.