Autore Redazione
venerdì
11 Novembre 2016
23:00
Condividi
Eventi - Valenza

“Ci scusiamo per il disagio”: a Valenza una ‘spremuta urbana’ di racconti sui binari

“Ci scusiamo per il disagio”: a Valenza una ‘spremuta urbana’ di racconti sui binari

VALENZA – Sabato 12 novembre, alle 21, sarà il Festival Concentrica ad aprire il sipario del Teatro Sociale di Valenza con l’atteso debutto dello spettacolo “Ci Scusiamo per il disagio”, la rappresentazione teatrale a cura della pluripremiata compagnia “Gli Omini”.

La messa in scena, che rientra nel contenitore “OfficinaValenza”, la sezione della stagione teatrale 2016-2017 creata per dare spazio e valorizzare le espressioni artistiche del territorio e le giovani compagnie, è un insieme di storie che gli attori hanno ascoltato, raccolto e poi raccontato, sono un concentrato di umanità in movimento, una spremuta di personaggi e di parole. Caratteristica de Gli Omini è infatti la ricerca artistica che nasce dalla quotidianità, da un lavoro fatto di indagini e interviste sul campo, per comprendere al meglio le dinamiche, le realtà e i personaggi di un territorio, così come le speranze e i ricordi.

È proprio da questo costante lavoro che nasce “Ci scusiamo per il disagio”: per oltre un mese gli attori della compagnia hanno esplorato a 360° il mondo della stazione ferroviaria di una piccola città provinciale, Pistoia, hanno intercettato storie e ricordi di persone comuni per poi trasformarle in uno spettacolo. Hanno parlato con la gente. Hanno incontrato alcuni pendolari, molti ex carcerati, altrettanti in libertà vigilata, piccioni, studenti confusi, marchettari, gente che non ha più la macchina, coppie di ogni tipo, amore in ogni forma, piccioni, tossici, barboni suonatori di mandolino, donne che alla stazione leggono e poi parlano come un libro stampato, piccioni. Gente che si nasconde, che tende ad essere dimenticata, gente che si guarda con la coda dell’occhio. Gente che guarda i treni passare e deve stare lontano dalla linea gialla. Intanto, con la frase “Ci scusiamo per il disagio” si rammenta che il treno che stanno aspettando è passato su un altro binario.

Lo spettacolo rappresenta il ritratto di una giornata compressa, tra il reale e il metafisico, tra personalità che ritornano, e ombre che vagano cercando di partire. Il ritratto di un non luogo fatto di regole anomale, che vede passare ogni giorno uomini e donne di ogni tipo, reperti preziosi.

Gli Omini hanno ricevuto premi e menzioni per l’innovazione, la ricerca drammaturgica, l’impegno civile. Nel 2015 hanno vinto il premio Rete Critica come miglior compagnia dell’anno.

Biglietti: intero 10 euro; ridotto 8 euro.

Il botteghino del Teatro Sociale di Valenza è aperto in via Garibaldi 58 da martedì a venerdì dalle 16 alle 19; sabato dalle 10 alle 13.

Info:

Tel. 0131.942276 – 324.0838829  

www.valenzateatro.it

Facebook: Teatro Sociale di Valenza

 

Lorenzo Malvicini

Condividi