Autore Redazione
martedì
20 Dicembre 2016
08:05
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Eventi - Casale Monferrato

Al Municipale di Casale arriva “Il Misantropo” di Molière

Al Municipale di Casale arriva “Il Misantropo” di Molière

CASALE MONFERRATO – 20“Ho sempre pensato al Misantropo come a una “ballata dell’essere umano” posto di fronte all’enigma dell’esistenza e della percezione di una realtà che è sempre sfuggente, multiforme e soggettiva

Monica Conti, regista de “Il Misantropo”, in scena martedì 20 e mercoledì 21 al Teatro Municipale di Casale Monferrato, parla così del suo nuovo incontro con Molière, del quale aveva già messo in scena “Le intellettuali”.

Sul palco un cast d’eccezione con Roberto Trifirò che si misura con il personaggio di Alceste, accompagnato da Mauro Malinverno nel ruolo di Filinte, e Flaminia Cuzzoli nel ruolo di Célimène.

Il Misantropo è, per la Compagnia Teatrale Elsinor, il proseguimento di un lavoro che si concentra principalmente sul lavoro dell’attore in relazione ai temi del testo. Temi che, in Molière, si possono ricondurre principalmente a una disperata e allo stesso tempo comica, perché irraggiungibile, aspirazione all’armonia. Alceste è un intransigente idealista che pretende di comportarsi senza ipocrisie e senza piegarsi a compromessi. Non è un eroe tragico o romantico, ma tragicomico perché  infelice, disorientato e violento. È uno spettatore passivo della vita, talmente scontento da rimanere immobilizzato a causa del suo avvilimento. Assi portanti della ricerca registica e del lavoro attoriale sono l’indagine sugli stati d’animo, le relazioni, le situazioni, i sotto-testi e la musica.

Ne Il Misantropo più che la trama, contano le relazioni umane che sono poi la cosa più importante della nostra vita”, spiega la regista, ”nell’arco di una giornata Alceste rompe con la società malata in cui vive. E’ un essere intelligente e ironico ma che nutre un odio feroce per gli uomini che fa ingigantire in lui la percezione dei loro difetti. E’ un essere contraddittorio, contemporaneamente saggio e folle, che ama proprio la donna che incarna tutti i vizi che lui odia o, forse, la ama proprio per questo. Ho cercato di approfondire al massimo queste relazioni e, nello stesso tempo, di far diventare carne i versi di Molière tradotti nell’italiano di Cesare Garboli”.

Lo spettacolo inizia alle ore 21. Per info 0142 – 444.314

Costo dei biglietti: Platea € 20,00 – Palchi centrali € 18,00 – Palchi laterali € 16,00 – Under30 e Loggione € 9,00 – Under18 € 5,00

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