26 Dicembre 2016
05:00
I musei e le mostre aperte nelle festività
ITALIA – La cultura e l’arte vogliono dire la loro anche nelle festività natalizie. Da Santo Stefano fino all’Epifania saranno infatti diversi i musei e le mostre che apriranno le porte al folto pubblico di appassionati e curiosi, desiderosi di trascorrere una giornata spensierata.
– Museo Nazionale del Cinema (Torino)
In occasione delle prossime festività, il Museo Nazionale del Cinema, escluso il martedì, giorno di chiusura, seguirà alcune aperture straordinarie:
lunedì 26 dicembre (S. Stefano) 9.00 – 20.00
martedì 27 dicembre 9.00 – 20.00 (apertura straordinaria)
sabato 31 dicembre 9.00 – 18.00 (variazione orario)
domenica 1 gennaio (Capodanno) 15.00 – 20.00 (variazione orario)
martedì 3 gennaio 9.00 – 20.00 (apertura straordinaria)
venerdì 6 gennaio (Epifania) 9.00 – 20.00
Inoltre, fino al 9 gennaio 2017 è possibile visitare la grande mostra GUS VAN SANT. ICONE che ricostruisce interamente la carriera artistica del regista, dalle polaroid degli inizi, agli acquerelli, passando per i dipinti e i cut-up fotografici e con al centro, naturalmente, il cinema, con tutte le sue influenze letterarie, artistiche e musicali.
– Reggia di Venaria (Venaria, Torino)
La Reggia di Venaria aprirà i battenti per tutte le festività, anche il 31 dicembre. La sontuosa dimora ospiterà fino al 19 febbraio la mostra sui capolavori dell’arte fiamminga della dinastia di pittori Brueghel, che si potranno visitare sino alle 18. Si potranno osservare anche le Meraviglie degli Zar, fino al 29 gennaio 2017, oppure fino al 15 gennaio, le opere contemporanee di Masbedo – Handle with care. La Reggia rimarrà aperta anche il 26 dicembre e il 6 gennaio con gli orari della domenica, mentre il 1° gennaio aprirà alle 11.
– Palazzo Madama (Torino)
A palazzo madama sarà prorogata fino al 16 gennaio, la mostra Donne fotoreporter in luoghi di guerra, caratterizzata da 70 immagini scattate da 14 fotoreporter di guerra. E non è tutto perché gli appassionati potranno cogliere l’occasione di visitare le mostre “Lo scrigno del cardinale”, “Terra! I segreti della porcellana” e “Emanuele D’Azeglio, il collezionismo come passione”. Palazzo Madama da lunedì 26 dicembre rispetterà l’orario normale, mantenendo la consueta chiusura settimanale al martedì. Il 31 dicembre, invece, chiuderà alle 14.
– Gam (Torino)
Fino al 5 febbraio resterà aperta al Gam la suggestiva mostra dedicata all’artista torinese Carol Rama, con più di 200 opere esposte, tra acquerelli, composizioni e incisioni. La Gam sarà aperta dalle 10 alle 14 il 31 dicembre, mentre il 1° gennaio aprirà dalle 14 alle 18. Anche lunedì 26 e venerdì 6 gennaio sarà aperta in via straordinaria, mentre lunedì 2 gennaio osserverà la consueta chiusura settimanale.
– Museo egizio (Torino)
Il Museo Egizio, infine, sarà visitabile il 26 e il 2 gennaio, dalle 9 alle 18.30) e nei giorni del 1°, del 6 e del 7 gennaio, dalle 9 alle 21.
– Palazzo Reale (Milano)
Sono tre le mostre dal grande fascino che ospita in questo periodo Palazzo Reale a Milano: Hokusai Hiroshige Utamaro, Escher e Rubens e la nascita del Barocco. Tre esposizioni differenti ricche di opere uniche che si potranno visitare anche il 26 dicembre e il 2 e 6 gennaio dalle 9.30 alle 19.30, e il 31 dicembre dalle 9.30 alle 14.30.
– Triennale (Milano)
La Triennale durante le feste manterrà invece il seguente orario: lunedì 26 dicembre dalle 10.30 alle 20.30, sabato 31 resterà poi chiusa al pubblico per riaprire domenica 1° gennaio dalle 14.00 alle 20.30, e infine venerdì 6 gennaio dalle 10.30 alle 20.30.
– Gam (Milano)
Nelle feste natalizie la Gam di Milano che ospita l’esposizione “La finestra sul cortile. Scorci di collezioni private” resterà chiusa il 26 dicembre e il 1 gennaio mentre rimarrà aperta anche il 31 dicembre e 6 gennaio, (martedì-domenica 9.00-17.30, giovedì 9.00-22.30, lunedì chiuso),
– Mudec (Milano)
Al Mudec nelle festività si potrà visitare la sensazionale mostra su Jean-Michel Basquiat. Infatti il museo resterà aperto anche il giorno di Santo Stefano, dalle 9.30 alle 19.30, il 31 dicembre, dalle 9.30 alle 14. E poi ancora, il 1 gennaio, dalle 14.30 alle 19.30 e il 2 e il 6 gennaio, dalle 9.30 alle 19.30.