Autore Redazione
sabato
31 Dicembre 2016
05:00
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Eventi

I 10 Capodanni più bizzarri nel mondo

Da nord a sud del mondo ‘robe da pazzi’, rituali stravaganti e tradizioni di buon auspicio per trascorrere un Capodanno alternativo al di là di ogni schema
I 10 Capodanni più bizzarri nel mondo

Il 2016 è ormai agli sgoccioli e la notte di San Silvestro inizia a scalpitare come un neonato al nono mese nella pancia materna. La frenesia su come trascorrere un Capodanno  last minute degnamente inizia ad animare i soliti ritardatari, in preda alla convulsa ricerca di qualcosa di diverso, divertente e folle, costi quel che costi, ma c’è invece chi passerà la notte più attesa dell’anno vivendo in prima persona alcune delle tradizioni più bizzarre e stravaganti del mondo.

Non per tutti infatti il capodanno è un’occasione per abbuffarsi di cibo, festeggiare in qualche locale o discoteca o addirittura  partecipare a una “festa” tra amici e parenti. Ci sono paesi in Europa e nel mondo che celebrano l’ultimo giorno dell’anno con tradizioni e rituali a dir poco curiosi.

Eccone alcuni:

È risaputo che gli abitanti dei paesi più nordici siano un po’ folli, probabilmente a causa delle gelide temperature e della mancanza di luce solare. Tra le tradizioni più bizzarre di Capodanno fa parte proprio un rito finlandese, con il quale per augurarsi buona fortuna e predire l’anno che verrà, i finlandesi usano  gettare del ferro fuso nell’acqua, per quella che è una sorta di simil lettura del fondo di caffè.

Un’altra  tradizione tipica delle zone della Russia, ma che in alcuni casi si può ritrovare anche nella nostra cultura popolare è quella di aprire due finestre e la porta di casa allo scoccare della mezzanotte. Un rituale curioso utilizzato per scacciare via gli spiriti maligni e al contempo far entrare gli spiriti buoni. Sempre in Russia, nell’ancor più fredda Siberia è diffusa la tradizione di tuffarsi in acque gelide con dei tronchi in mano. Il motivo non è molto chiaro, seppur probabilmente ispirato dalla loro eterna compagna d’avventure, la vodka.

Nei cantoni svizzeri, anche se non è la stagione, l’usanza del 31 dicembre consiste nel lanciare o far cadere per terra un gelato.

In Scozia la prima persona che attraversa la tua porta di casa dovrebbe portarti in dono un regalo per augurare buona fortuna mentre in Estonia per assicurare l’abbondanza di cibo nel nuovo anno, ci si abbuffa arrivando  a magiare fino a 7 volte al giorno.

Nel nostro paese è tradizione nazionale lanciare oggetti dalla finestra per augurare un buon anno. L’usanza vuole che a mezzanotte dell’ultimo dell’anno vengano gettati a terra (o in strada dalle finestre), piatti, bicchieri, oggetti in ceramica. Molto simile è l’usanza in Danimarca, dove ritrovarsi un gran numero di bicchieri e piatti rotti sulla porta di casa è considerato di buon auspicio ed inoltre significa che sei circondato da tante persone che desiderano il tuo bene.

In Spagna nella tradizionale “noche vieja”, è di buon auspicio mangiare 12 chicchi d’uva, uno per gli ultimi 12 secondi dell’anno. Questo perché in passato a causa della sovrapproduzione, il re regalava dell’uva a tutti i cittadini nell’ultimo dell’anno, per portare fortuna anche nel nuovo anno, così come in Italia porta fortuna indossare un indumento intimo di colore rosso.

In Mongolia per salutare il vecchio anno ed accogliere quello nuovo, si svolgono dei combattimenti di lotta mentre in Giappone il nuovo anno viene annunciato, meno violentemente, con 108 colpi di gong.

In Sud America, la tradizione cilena vuole che si dorma nei cimiteri per accompagnare gli spiriti degli amati defunti nell’anno nuovo. Spesso si usa illuminare la zona con delle candele e suonare musica classica.

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