Autore Redazione
venerdì
20 Gennaio 2017
05:00
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Eventi

Il naso di Cyrano arriva fino al Piccolo Teatro Enzo Buarnè

Un monologo interiore tra Cyrano e la luna dove lo spadaccino parla alla propria coscienza, ricercando quella verità che talvolta le parole stesse celano
Il naso di Cyrano arriva fino al Piccolo Teatro Enzo Buarnè

CASTELNUOVO BORMIDA – Parole amate, gridate e cantate. Saranno queste le sfumature dello spettacolo “Cyrano sulla Luna” della compagnia milanese “Facchetti De Pascalis”,  in scena venerdì 20 e sabato 21 gennaio al Piccolo Teatro Enzo Buarnè di Castelnuovo Bormida.

Una rappresentazione scritta e diretta da Luca Chieregato insieme a Pietro De Pascalis che rappresenta il primo spettacolo dell’anno della stagione organizzata dal Teatro del Rimbombo in collaborazione con il Comune di Castelnuovo Bormida e patrocinata dalla Provincia di Alessandria e dalla Regione Piemonte.  I due registi delicatamente trasportano la scena sulla Luna affidando al poeta spadaccino, Cyrano, l’arduo compito di rispondere alle domande più difficili: quelle della nostra coscienza.

Lo spettacolo vede protagonista Cyrano, quello del naso, quello dell’apostrofo rosa tra le parole ti e amo, quello di Rossana, il poeta spadaccino che viene spedito sulla Luna. Lui ha sempre voluto finirci, lassù. È morto, da poco, e finalmente è arrivato lì. Lei, la Luna, non lo conosce: fa domande bambine, domande difficili… a riascoltarla così, questa storia, non sembra nemmeno la stessa.

A riannodare il filo tessuto dalle parole, una per una. Le parole, appunto. Un telo bianco che si mangia tutta la scena, sul quale sfilano come scritte dal vento alcune righe azzurre. Domande, dubbi. La Luna non sa come funziona la vita, qui da noi: bisogna spiegarle il significato di vento, naso, scrivere, amore, verità.

Cyrano si trova costretto a dire la verità alla Luna. E la verità, cosa dice? Che abbiamo paura. Abbiamo così paura dell’amore che ce ne teniamo lontani. Lo diciamo o lo canzoniamo per tenerci al riparo, lasciamo che le parole dicano per noi. In scena c’è solo lui, Cyrano, quasi al buio. Gli altri sono fantasmi, ombre, guizzi di luce.

A fargli compagnia c’è una Luna distesa come un mare bianco, fatto a pezzi, su cui affiorano come onde le parole. Le parole amate, gridate, cantate di Cyrano. Le parole con cui ha amato, dietro le quali si è nascosto, le parole dette e quelle tenute tra le labbra. Prima bisogna tornare indietro, dire ancora le parole dolorose. Prima bisogna cantare con le lacrime, perché piova su Parigi.

Orlando sulla Luna aveva perduto il senno: ora, invece, sembra che a non averlo sia proprio il nostro satellite. Questa volta però sta ad un altro eterno sognatore e amante deluso, Cyrano, spiegare alla sua Luna bambina il colore dei fiori, il profumo dell’erba, la sensazione del vento sulla pelle e il sapore dei sentimenti. Ma come spiegare ad un cieco, un alieno o a un neonato il significato del vivere su questa Terra?

Certe domande ci costringono a raccontare la verità prima di tutto a noi stessi. Il dialogo tra Cyrano e la… sua pallida amica si tramuta allora in un monologo interiore: Cyrano parla alla propria coscienza, ricercando quella verità che talvolta le parole stesse celano.

Info:

Ingresso Singolo 10€, abbonamento 30€ per quattro ingressi (utilizzabile fino a 2 persone per serata)

Prenotazione obbligatoria al 3488238263 (Sara) o 3393055082 (Angela).

ilteatrodelrimbombo@gmail.com

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