25 Febbraio 2017
08:00
Allo Spazio Kor debutta PhoebusKartell, vincitore del Premio Scintille 2016
ASTI – “PhoebusKartell”, spettacolo della compagnia Il ServoMuto Teatro vincitore del Premio Scintille 2016, debutta in prima nazionale domenica 26 febbraio alle 21 allo Spazio Kor di Asti (ex Teatro Giraudi, piazza San Giuseppe). In scena Gabriele Genovese, Giancarlo Latìna, Michele Mariniello, Marco Rizzo, Matteo Vignati e Pavel Zelinskiy, soggetto e regia di Michele Segreto.
Nel dicembre del 1924 a Ginevra i principali produttori di bulbi a incandescenza di mezzo mondo si riuniscono segretamente per spartirsi il controllo della produzione e della vendita di lampadine. Oltre a uniformare gli standard produttivi, stabiliscono di ridurre la vita utile delle lampadine da 2500 a 1000 ore per garantirsi un continuo e frequente bisogno, da parte del consumatore, di acquistare nuove lampade. Decidono di produrre lampadine peggiori, per produrne di più. L’accordo prende il nome di PhoebusKartell, o Cartello Phoebus. Nel dicembre del 1924 nasce il primo cartello economico su scala globale e viene messo a punto il fenomeno economico noto come obsolescenza programmata.
Partendo da questo evento storico, lo spettacolo evidenzia, alternando momenti comici e di riflessione, le dinamiche sociali, politiche e di mercato del tempo, mettendole in relazione con il sistema economico odierno, che nuovamente affronta una crisi economica fondata su un’errata previsione e distribuzione del consumo.
Questa la motivazione della giuria del Premio Scintille: “Con il materiale mostrato per il concorso, la compagnia Il ServoMuto ha dimostrato eccezionale chiarezza espositiva, capacità di miscelare i piani narrativi, maturità nella direzione drammaturgica e registica, il tutto unito alla forte originalità dei temi e della storia raccontata e alla indubbia bravura degli interpreti, capaci di usare più linguaggi espressivi. Con tali premesse, PhoebusKartell è destinato a diventare uno spettacolo di grande interesse, sensibilità civile, di forte impatto con il pubblico tra comicità e riflessione. La giuria ritiene che la qualità e la determinazione degli interpreti, della regia e della drammaturgia, l’originalità dello stile narrativo, sono in grado di proiettare la compagnia tra le proposte più interessanti della creatività giovanile”.
Ingresso libero.