Torna a Ponti la storica sagra del Polentone

PONTI – Domenica 5 marzo torna a Ponti la storica ‘Sagra del polentone’.

La storia narra che nel 1571, (1650 secondo altri) quando le scolte del castello di Ponti, dimora avita di Edoardo del Carretto, avvistavano un gruppo di uomini che arrancavano sulla rampa che conduceva al ponte levatoio. Chiesto asilo, vennero introdotti nel cortile quadrato del vecchio macciere. Al marchese, informato dell’arrivo, dissero di essere poveri calderai calabresi che aggiustando pentole e paioli avevano risalito la penisola. Ospitati dal signore e messi a riposare pentole e paioli, furono largamente sfamati con un pantagruelico banchetto a base di polenta, frittata, merluzzo con cipolle e vino. Il calore dell’accoglienza spinse quegli uomini a dimostrare la loro gratitudine al signore costruendo un enorme paiolo adatto alla cottura di una mastodontica polenta.

Verranno impiegati circa 500 chili di farina che, trasformati in polenta, saranno accompagnati da 150 chilogrammi di merluzzo e altrettanti di uova. In programma oltre al Polentone, a partire dalle ore 8, ci sarà la mostra estemporanea di pittura ‘Paesaggi pontesi’ organizzata dalla associazione La Pianca. Alle 10 verrà aperto il banco di beneficienza dei libri usati ed alle 12.30 tutti in tavola con la Pro Loco per una pranzo a base di ceci e costine. Dalle ore 14 tra le vie del centro verrà ammannito un mercatino di prodotti biologici a km zero, affiancato da giochi per i piccoli e dallo spettacolo musicale dell’associazione Campanari del Monferrato.

Alle ore 16.30, il corteo in abiti storici, seguito dal fatidico scodellamento della polenta più grande del Monferrato. Infine, dalle ore 18.30, tutti in tavola con la polenta alla pontese e la musica dei Moonfrò.